VENEZIA “Con il voto di fiducia, l’ennesimo, messo dal governo al Decreto legge Coesione sono decaduti gli emendamenti presentati dal Partito Democratico per finanziare la Zls di Venezia e Rovigo e la Legge Speciale per Venezia.
È un fatto grave, che dimostra ancora una volta l’assenza di attenzione del governo per il presente e il futuro della città, malgrado i recenti appelli autorevoli che ne hanno sottolineato l’unicità e la necessità di interventi” lamenta il senatore e segretario regionale del Pd, Andrea Martella.
“Ribadisco un principio: se Venezia esce dalla sfera di attenzione nazionale, è destinata anche a smarrire la sua specialità ed ogni possibilità di tutela e di miglioramento delle sue condizioni. Ecco perché, in linea con la quantificazione fatta in sede di Consiglio comunale, avevo presentato l’emendamento che stabiliva in modo costante, a partire dal 2024, l’erogazione di finanziamenti per 150 milioni all’anno a favore degli interventi previsti dalla Legge Speciale (LEGGI ARTICOLO).
Per quanto riguarda la Zls, è altrettanto grave questa tagliola emendativa caduta sulla nostra richiesta di prevedere uno stanziamento annuo, non limitato al 2024, di 80 milioni per i prossimi anni, allo scopo di favorire l’insediamento di nuove imprese”.