CANARO (Rovigo) – Prenderà il via sabato 22 aprile “vade retro truffa”, l’originale progetto di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani (e non solo) realizzato da un’idea dell’Amministrazione comunale di Canaro, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la compagnia teatrale Briciole d’Arte Aps, con il patrocinio della Provincia di Rovigo.
Obiettivo del progetto: mettere in guardia la cittadinanza contro le truffe, in una modalità più efficace e coinvolgente, attraverso lo strumento teatrale, unendo l’intrattenimento alla finalità di servizio di utilità pubblica.
Sul palco del teatro parrocchiale di Canaro, alle ore 20.30 (ingresso libero), dopo i saluti istituzionali, le attrici e gli attori delle Briciole d’arte porteranno in scena alcune tra le truffe più diffuse anche in Polesine, ai danni soprattutto della popolazione più anziana. Dalla “fuga di gas” al “falso incidente”, passando per “un rimborso fasullo”, “un finto amico di famiglia” e “un raggiro all’uscita dell’ufficio postale”. Un copione originale, ispirato alle denunce e ai materiali forniti dall’Arma alla stessa compagnia teatrale, per rendere la serata più che mai attuale e verosimile.
Protagonisti dell’evento saranno anche i Carabinieri del Comando Provinciale di Rovigo. Il format, infatti, prevede che tra una scena e l’altra, il Capitano Paolo Li Vecchi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Castelmassa, interverrà per spiegare come riconoscere i truffatori e le varie casistiche, e come difendersi, cercando di puntare soprattutto sulla prevenzione.
Al termine ci sarà spazio per domande e interventi dal pubblico.
L’iniziativa, grazie alla collaborazione della Provincia di Rovigo, è stata già presentata ai Sindaci del Polesine, tutti invitati al debutto del 22 aprile, con l’obiettivo di riuscire a diffonderla anche in altri territori, per rendere più capillare l’attività di prevenzione.
“l’iniziativa è apprezzabile – ha commentato il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Emilio Mazza – originale e attuale poiché, oltre alla campagna informativa e di sensibilizzazione già intrapresa in ambito provinciale finalizzata a contrastare i reati in danno delle fasce deboli, la rappresentazione teatrale è un’occasione destinata non solo ad un pubblico di persone anziane, ma a tutta la cittadinanza, è un ulteriore strumento per debellare l’odioso fenomeno delle truffe e dei furti che destano sempre particolare allarme sociale”.
