ROVIGO – Si sono ancora una volta avviate, in questi giorni, le attività dell’Università Popolare Polesana, con il simbolico taglio del nastro relativo all’anno accademico 2022-2023, un momento particolarmente atteso dalle ventidue sedi che, in questa nuova stagione si sono adoperate per garantire ai loro iscritti il miglior programma e le più attuali proposte culturali possibili.
“Fa un enorme piacere – commenta il presidente dell’Upp Giuliano Stievano – che anche quest’anno i nostri suggerimenti dimostrino, proprio in questi giorni, di aver incontrato accoglienza presso i nostri iscritti, visto che ovunque si è riacceso l’entusiasmo di coloro che ci seguono da anni, capaci inoltre, come è possibile verificare in questi giorni, di convincere all’adesione, con il loro passaparola, anche altri della loro cerchia di amici. Ovunque si possono verificare diverse nuove iscrizioni, ed il merito è da attribuire sì alle scelte oculate del Consiglio Direttivo ma, soprattutto, al grande lavoro portato avanti in queste ultime settimane da tutti i coordinatori locali, dai volontari, dalla segreteria e dalla nuova direzione Didattica”.
Al momento attuale non si profilano all’orizzonte pericoli per l’attività dell’Anno Accademico 2022-2023, che sta iniziando, visto che il quadro, soprattutto sanitario, non è più quello di due anni or sono. “E’ pertanto sperabile che tutto possa procedere fino alla fine, bene e senza intoppi. Un grazie va anche a tutte le amministrazioni comunali che ci hanno fornito il loro pieno appoggio – continua Stievano – con la concessione di locali di incontro adeguati per le attività culturali e, in diversi Comuni, anche la Palestra per i Corsi di ginnastica dolce, Yoga e Ballo.
Se sarà possibile, ci apriremo anche ad altre proposte (ad esempio un Corso di Pittura), tutte tese al raggiungimento di quello che è diventato, in questi anni, il nostro primo obiettivo: realizzare nella nostra Provincia, con ogni mezzo, quello che ovunque viene sbandierato ma poco perseguito, “invecchiamento attivo”. E’ un fine non facile e non di poco conto, ma ci dobbiamo provare”.
Le manifestazioni di apertura hanno avuto inizio mercoledì 5 ottobre con le sedi di Ficarolo e Stienta; giovedì 6 ha iniziato Badia Polesine; Domenica 9 ottobre sarà la volta di Castelgugliemo – Bagnolo di Po.
Lunedì 10 ottobre sarà la volta di Rovigo, Adria e Costa di Rovigo; mentre martedì 11 ottobre darà il via alle proprie attività Taglio di Po.
Giovedì 13 ottobre taglieranno il loro nastro di partenza diverse sedi: Arquà Polesine, Corbola, Frassinelle nel Polesine, Fratta Polesine, Gavello e Trecenta.
Venerdì 14 ottobre sarà la volta di Canaro; martedì 18 ottobre aprirà Ceregnano; Venerdì 21 ottobre Villanova del Ghebbo.
Le ultime tre sedi apriranno rispettivamente: Porto Viro, mercoledì 26 ottobre; Villadose, venerdì 28 ottobre; Bergantino – Melara, Giovedì 3 novembre.
Una citazione a parte per la sede di Adria che, inizierà regolarmente le lezioni il giorno 10 ottobre, ma il Concerto d’apertura, aperto al pubblico, si svolgerà Sabato 29 ottobre presso il locale Auditorium “S. Pertini”.
“Vorrei concludere con una citazione di Michael Jordan, che condivido pienamente: Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati”, a cui aggiungerei il celebre grido dei moschettieri: Tutti per uno, uno per tutti”.