Una vera casa per i giovani e tante iniziative per i ragazzi

ROVIGO – “Noi vogliamo una città per i giovani. Certo, tutti dicono che vogliono una città per i giovani. La differenza, però, la fa mettersi o meno a tavolino, lavorare e tirare fuori delle proposte che siano davvero fattibili, efficaci e a misura della nostra realtà. Noi, che siamo liberi dai partiti, concreti e innamorati di Rovigo, lo abbiamo fatto”.

Lo spiega Federico Frigato, candidato sindaco della lista civica Rovigo Si Ama alle elezioni del prossimo 8 e 9 giugno. “Partiamo da quella che chiameremo la ‘Casa dei giovani’: uno spazio tutto loro, multifunzionale, dove divertirsi, ritrovarsi, leggere, giocare – prosegue – Perché, al momento, quello che manca in città è proprio la presenza di spazi pensati per i giovani. E’ molto facile lamentarsi dei ragazzi che ‘ciondolano’ in piazza XX Settembre, o in centro in genere, ma meno facile è dare loro un’alternativa. Noi, allora, abbiamo pensato alla Casa dei giovani: uno spazio loro e dato a loro”.

“Il nostro programma – concreto, ci teniamo a precisarlo – non finisce qui. Abbiamo anche intenzione di aprire una serie di sale dove fare e ascoltare musica, dal momento che Rovigo è anche la città della musica, grazie al suo Conservatorio e alla sua tradizione teatrale. E, sempre pensando alla musica, se siamo riusciti a realizzare una meraviglia come Palazzo Roverella, con le sue grandi mostre d’arte, perché non dovremmo riuscire ad organizzare anche concerti di rilevanza nazionale, dal momento che abbiamo spazi, in zona Censer, davvero ideali? Noi ci lavoreremo”.

“Un capitolo a parte – dice ancora Frigato – sono le aree verdi e i parchi. Abbiamo intenzione di attrezzarli con giochi e attrezzature per lo sport, ma anche di favorire l’apertura di chioschi, come il ‘Cubo’ di San Bortolo, per realizzare delle vere e proprie ‘oasi’ frequentate da giovani e non solo. Per questo, ci impegneremo a un monitoraggio di questi spazi, per capire cosa manchi per arrivare a questo risultato e attrezzarli di conseguenza”.

“Infine – chiude il candidato della lista civica Rovigo Si Ama – il divertimento serale, o notturno, la movida, chiamiamolo come vogliamo. A Rovigo servono locali, dove si possa anche ballare, per tenere i nostri giovani qui, invece che vederli mettersi in strada ogni sera. Noi vogliamo favorire queste aperture. Unite a un servizio di trasporto pubblico verso e da questi luoghi e a una campagna informativa per promuovere il divertimento in sicurezza”.