Il mondo dei casinò da sempre è considerato un luogo dove vige una forte presenza del ruolo maschile. Infatti la presenza del sesso femminile non è sempre stata marcata come in questi anni. Un tempo le donne erano una minoranza in questo settore, al punto che era molto improbabile trovarne una che sapesse giocare alle slot machine o alla roulette. Chiaramente adesso la situazione è ben diversa e nei vari casinò terrestri e online le giocatrici aumentano sempre di più. Sono moltissimi gli operatori online che aprono le porte delle loro piattaforme anche al mondo femminile, come nel caso di Betway: approfondisci la tua conoscenza di Betway casino visitando questa pagina.
Con il tempo alcune sono divenute delle vere e proprie icone di questo settore e che hanno dato un grande filo da torcere ai grandi campioni del mondo del gambling. Di seguito abbiamo raccolto la storia di tre donne che hanno fatto la storia dei casinò.
Eleanor Dumont
Eleanor è molto popolare tra le giocatrici e in generale nel mondo femminile. Il suo luogo di nascita è un mistero, ma quello che si sa è che il parto avvenne nel 1829 e che in realtà si chiamava Simone Jules. Nel 1854 si trasferì a Nevada City, in California, e qui fece la sua fortuna come giocatrice e imprenditrice. Aprì una sala da gioco chiamata Vingt-et-un, probabilmente in onore di 21, primo nome con cui identificare il BlackJack. In ogni caso da lei si poteva giocare con qualsiasi titolo dell’epoca, decretando un successo incredibile. Fu una giocatrice straordinaria, seppur con una caratteristica particolare: una sottile linea di baffi che spuntavano sopra il labbro. Con il tempo divennero sempre più folti, al punto da essere chiamata da molti giocatori locali Madame Moustache. Nel corso degli anni si indebitò al punto da non poter mai più recuperare la cifra. Morì di overdose, si pensa al suicidio, nel 1879 a Bodie.
Poker Alice
Già dal nome si capisce quale gioco prediligeva Alice Ivers Duffied Tubbs Huckert, una grande pokerista inglese. Nata in Inghilterra nel 1851, la infanzia l’ha trascorsa negli Stati Uniti. Passerà un’adolescenza normale, fin quando non incontrerà Frank Duffied, ingegnere meccanico molto amante del poker. Sarà lui a trasmetterle la passione per questo gioco incredibile, dove astuzia e bravura si uniscono per battere il banco e gli altri avversari. Alla morte del marito lei iniziò a giocare assiduamente, al punto che diventò il suo lavoro principale. La sua bravura la portarono a ottenere il nome di Poker Alice, riuscendo a ottenere anche 6.000$ a serata per un ammontare totale di circa 250.000$ pari a 3 milioni di oggi. A causa di un incidente andò in prigione ed è lì che iniziò il suo declino, arrivando fino alla sua morte a causa di alcune complicazioni mediche.
Kitty Leroy
Nel 1850, nel Michigan, nasce Kitty Leroy. La sua fama, inizialmente, si deve al mondo del ballo, essendo considerata una eccellente ballerina. Inoltre si dice fosse anche molto brava con le armi, possedendo una mira senza eguali. Il suo lavoro da ballerina la portò a lavorare nei saloon, in particolar mondo al Faro che ben presto le permetterà di diventare un dealer. Dopo una serie di disavventure aprì il Mint Gambling Saloon che ebbe un notevole successo. Lì si sposerà per la quinta volta, ma anche questo non ebbe la favola desiderata. Infatti l’uomo era molto geloso e possessivo. Per un sospetto tradimento le sparò, uccidendola.