Traniello: Imprecisioni e malizia nella lettura dei dati da parcheggi di Asm Rovigo Spa

Il presidente della municipalizzata corregge la male interpretazione dei dati di bilancio operata da un candidato sindaco. Asm Rovigo spa patrimonio della città e dei cittadini

ROVIGO – “Lo so che siamo in campagna elettorale ed ogni candidato sindaco ha il diritto/dovere di fare promesse, anche se molte di quelle lette sono prive di adeguate coperture finanziarie – esordisce il presidente Giuseppe Traniello Gradassi di Asm Rovigo Spa – e sono anche convinto che la città di Rovigo sia migliore di quanto la si vuole descrivere per propaganda”.

Quello che non è accettabile per Traniello, che vuole precisare quanto affermato dal candidato Ezio Conchi (LEGGI ARTICOLO) è che si leggano i bilanci di Asm Spa “con malizia”.

“Sicuramente si può fare meglio, ma i numeri vanno letti in maniera corretta e le positività oggettive non possono essere interpretate in maniera negativa.
Questo per il rispetto all’azienda, che è patrimonio della città, e per rispeto a tutti quelli che ci lavorano” dichiara deciso il presidente.

“È indubbio che Asm spa con l’approvazione del piano industriale 2022 è impegnata in un grandissimo sforzo, così come è fuori di dubbio che sta mantenendo ciò che le è stato chiesto in termini di obiettivi, seppur a fronte di una situazione inflativa per energia e costo del denaro che nel 2021 e 2022 non potevano essere previsti.

È già la seconda volta, che il candidato Conchi “spara” sull’azienda, la prima volta lo fece con dati mal interpretati sulle farmacie comunali, adesso tocca ai parcheggi”.

“L’impegnò più grande era la riduzione della A-B – spiega Traniello – ovvero il risparmio sul costo di produzione industriale, comunque coperto dai ricavi provenienti dalle partecipazioni che sono patrimonio dell’azienda.
Nel 2021 il disavanzo sui servizi era -937.000 euro, nel 2022 -811.000 e nel 2023 siamo arrivati a ridurlo fino a -632.000 euro, in perfetta linea con il piano industriale che prevede un -450.000 al 2024, che verrà approvato nel 2025.

Viste le difficoltà del costo del denaro, del costo energetico e la congiuntura inflativa, la modifica di un solo contratto di servizio, quello del verde che era obsoleto, e soprattutto il mantenenimento dello stesso livello occupazionale, è tecnicamente un grande e ragguardevole risultato.

Per quanto riguarda i parcheggi – sottolinea il presidente Traniello – le aree di sosta sono 1.080, operative meno di 1.000 per la riduzione dovuta a plateatici e convenzioni per gli spazi adibiti ad isole ecologiche.
La resa totale è di 1.060 euro annui a parcheggio, ovvero per area di sosta o per singola vettura parcheggiata a pagamento, che è ben di più di un caffè al giorno.

Asm spa incassa però solo l’aggio comunale, mentre il resto del milione di euro (circa 1.000 euro annui per 1.000 parcheggi) finisce nelle casse comunali.

I ricavi da parcheggi per Asm spa, non derivano dal pagamento diretto della sosta, ma provengono dalla gestione del multipiano, dei parcheggi di piazza XX Settembre e dall’aggio comunale per la sosta su strisce blu per un totale di ricavi di 579.000 euro che determinano un Margine operativo lordo per l’azienda di 158.000 ero, ovvero, in termini percentuali, un MOL del 27%.

Vi viene da chiedere al “principe del foro”, già vicesindaco e quindi in piena conoscenza della lettura dei bilanci della municipalizzata, quale fra le aziende private che conosce, magari anche professionalmente, possa vantare un MOL del 27% su un servizio specifico” afferma Traniello Gradassi rivolgendosi al candidato ed avvocato Ezio Conchi.

“Questo chiarimento è dovuto perchè ribadisco che Asm spa è patrimonio della città, ed un vanto della stessa, che sicuramente deve essere ulteriormente valorizzato, ma che non può assolutamente, per mera propaganda elettorale, essere ridicolizzato.

Tra le tante promesse del candidato chiediamo a lui un impegno per ottenere un ricavo ed un MOL da parcheggi ancora migliore: venga riconosciuto nel Piano industriale votato in consiglio comunale nel 2022 che verranno ritornati all’azienda i costi del personale degli accertatori di sosta, attualmente in capo ad Asm spa.
Attualmente i dipendenti rappresentano per Asm spa SOLO un costo industriale senza alcuna possibilità di averne ritorno economico in quanto la loro produttività (tra l’altro ben superiore ai costi), ovvero le sanzioni alle auto su strisce blu con tagliandi scaduti o assenti, è tutta a beneficio delle casse comunali.
Asm spa paga, il Comune di Rovigo incassa.

L’invito a sanare la questione è ovviamente esteso a tutti i candidati sindaco, per il bene di SSm spa e quindi per tutti i cittadini di Rovigo” conclude piccato il presidente Traniello.

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