Alla FemiCz Rovigo non ha funzionato niente. Partita da dimenticare e protesta dei tifosi contro la Fir con uno striscione per il caso delle squalifiche. Piacenza esulta (6-19)

ROVIGO – Probabilmente nessuno ha avvisato i giocatori della FemiCz Rovigo che le 30 squalifiche comminate dal Giudice Sportivo, oltre che a essere scadute, erano anche state annullate dalla Corte d’Appello (o quasi). Non si spiega altrimenti perché i rossoblù al loro esordio in campionato con lo scudetto sulla maglia abbiano deciso di non giocare. Il Lyons Piacenza è passato a sorpresa al Battaglini con merito (tre mete a zero!) e senza nemmeno faticare troppo nonostante abbia concesso pure due cartellini gialli. La FemiCZ Rovigo non è proprio pervenuta. 

LEGGI L’ARTICOLO SULL’ULTIMA PARTITA DI ANDREA BACCHETTI

Tutto quello che si poteva sbagliare i rossoblù lo hanno sbagliato. Dalle scelte tattiche più basilari alle esecuzioni tecniche più semplici tutto è andato storto nella prestazione della squadra di Alessandro Lodi che non poteva scegliere modo peggiore per presentarsi ai suoi tanti tifosi (di questi tempi portare quasi due mila persone allo stadio non è niente male) che non si aspettavano certo un avvio di campionato di questo tipo. Troppa brutta questa FemiCz Rovigo per essere vera. Che non fosse la serata giusta lo si è capito dopo meno di dieci minuti durante i quali il Lyons Piacenza è andato in meta due volte senza che i rossoblù accennassero a un minimo di reazione. Per tutto il primo quarto di partita la squadra di casa non ha toccato letteralmente palla facendosi coinvolgere nel gioco caotico degli emiliani, che invece nella confusione ci andavano a nozze, senza mai trovare il bandolo della matassa. La FemiCz Rovigo ha cercato di ancorarsi a qualche certezza ma ne la mischia ordinata ne la rimessa laterale hanno funzionato se non sporadicamente tanto che nel primo tempo non si sono mai affacciati nei “22” avversari. In avvio di ripresa i rossoblù hanno dato l’impressione, solo l’impressione purtroppo, di aver capito come mettere in ordine le cose. 

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La reazione dei campioni d’Italia, però, si è esaurita in una serie di mischie inconcludenti davanti alla meta del Lyons Piacenza che, scampato il pericolo, ha portato il gioco in zone di campo più tranquille. La FemiCz Rovigo ha provato, più con le intenzioni che con vere e proprie azioni, di recuperare lo svantaggio, ma ad affossare le poche speranze rossoblù di tornare in partita è stato un clamoroso errore di un indolente Sarto (sul quale gravava già un concorso di colpa nella seconda meta degli emiliani) che si è fatto intercettare con troppa facilità un pallone che Biffi ha raccolto per filare in meta mettendo al sicuro la vittoria. Lodi ha tentato di scuotere la squadra con i cambi, ma la musica, purtroppo brutta, è rimasta sempre la stessa e il Lyons Piacenza si è portato a casa una vittoria insperata, ma tutta guadagnata, rischiando nel finale addirittura di conquistare il bonus offensivo su una mezza papera di Sperandio. C’era molta curiosità per vedere all’opera la rinnovata formazione rossoblù e i nuovi arrivati. Diciamo che dopo questi 80 minuti il giudizio resta in sospeso sia per la squadra che per i singoli. Nel complesso, però, si è trattato di una brutta partita nella quale di rugby se ne è visto pochino. In compenso ci sono stati troppi errori, poco tempo effettivo di gioco e tanti interventi dell’arbitro che ha avuto il suo bel da fare tra falli, palloni persi in avanti, mischie resettate e touche storte. Non il massimo dal punto di vista spettacolare per la diretta RAI. In questo contesto ne ha tratto maggiori benefici il Lyons Piacenza che ha ottenuto la sua seconda vittoria al Battaglini nella storia dei confronti diretti con i rodigini. 

Per i campioni d’Italia sarà meglio dimenticare immediatamente questa partita e pensare che il campionato cominci dalla seconda giornata. Nei prossimi giorni dovrà essere questo il lavoro di Alessandro Lodi. La serata era iniziata con l’entrata in campo solitaria di Andrea Bacchetti (che non si meritava un epilogo del genere) alla sua ultima partita in rossoblù. Capitan Ferro, come di consueto nella prima partita di campionato, ha deposto una pazzo di fiori sul monumento dedicato a Maci Battaglini, e contestualmente i tifosi, hanno esposto uno striscione contro la Fir per le squalifiche nel derby amichevole contro il Petrarca (LEGGI ARTICOLO) “W il rugby italiano – La Fir ci chieda scusa”.

L’avvio è stato subito difficile per i bersaglieri che sono andati sotto dopo nemmeno un minuto con una partenza di fuoco da parte degli avversari. I Lyons hanno trovato una touche sui cinque metri dei bersaglieri, hanno impostato un drive avanzante ed è arrivata la meta dei bianconeri con il capitano Bruno. Zaridze dalla piazzola non è stato preciso, 0-5. Al 6’ i rossoblù hanno avuto la possibilità di segnare tre punti al piede con Atkins, ma il suo penalty ha centrato il palo. Al 9’ i Lyons hanno trovato nuovamente una touche sui cinque metri rossoblù e hanno ripetuto il drive dal quale è partito il mediano di mischia Alessandro Via per trovare la seconda marcatura, trasformata da Zaridze, 0-12. Al 20’ i ragazzi di coach Lodi sono riusciti a risalire il campo e dopo una mischia avanzante hanno ottenuto un calcio a favore: Atkis ha centrato i pali, 3-12. Sono stati venti minuti difficili per i bersaglieri che hanno provato in più occasioni a guadagnare campo ma la difesa degli avversari, e diverse loro imprecisioni, non hanno permesso di avere un buon ritmo di gioco. All’ultimo minuto della prima frazione il Rovigo ha avuto la prima possibilità di andare a segnare una marcatura da drive, dopo una touche in prossimità dei cinque metri avversari, ma il pack è uscito dal campo per pochi centimetri. L’arbitro Vedovelli ha mandato le due squadre negli spogliatoi con gli emiliani in vantaggio per 12 a 3. 

La seconda frazione di gioco si è aperta in favore della FemiCz Rovigo che al 44’ ha ottenuto un calcio a favore. Atkins ha centrato i pali portando i rossoblù sul 6-12. Al 52’ i bianconeri sono rimasti in quattordici per un cartellino giallo a Paz. Nonostante l’inferiorità numerica i bianconeri, non hanno rallentato il loro pressing trovando addirittura la terza marcatura, al 61’, con Biffi dopo aver intercettato l’ovale per un errore nella trasmissione da parte dei rossoblù. Zardize ha trasformato, 6-19. Al 70’ per i piacentini c’è stato un altro cartellino giallo che ha mandato sulla panchina dei cattivi il capitano Bruno. Nei dieci minuti successivi, i bersaglieri non sono riusciti a combinare granchè ed il risultato non è cambiato.

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 8 ottobre 2023, ore 19

Serie A Elite, I giornata – diretta RaiSport & DAZN

FEMI-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyons Piacenza 6-19 (3-12)

Marcatori: p.t. 1’ m. Bruno (0-5), 9’ m. Via A. tr. Zaridze (0-12), 20’ c.p. Atkins (3-12); s.t. 44’ c.p. Atkins (6-12), 61’ m. Biffi tr. Zaridze (6-19)

FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Sarto, Moscardi (63’ Vaccari), Uncini (77’ Elettri), Bacchetti; Atkins, Chillon (63’ Visentin); Cosi, Sironi, Meggiato (57’ Casado Sandri); Ferro (cap), Steolo (71’ Munro); Swanepoel (57’ Walsh), Giulian (60’ Ferraro), Quaglio (60’ Leccioli)

all. Lodi

Sitav Rugby Lyons: Biffi; Rodina (71’ Via G.), Paz, Zaridze, Bruno (cap); Del Bono (52’ Cuminetti), Via A; Portillo, Mannelli (57’ Bance), Janse Van Rensburg; Pisicchio (56’ Cemicetti), Salvetti (75’ Cissè); Tripodo (55’ Morosi), Cocchiaro (48’ Acosta), Minervino (77’ De Rossi)

all. Urdaneta

Arb. Federico Vedovelli

AA1 Alex Frasson, AA2 Giona Righetti

Quarto Uomo: Filippo Vinci

TMO: Giuseppe Vivarini

Cartellini: 52’ giallo a Paz (Rugby Lyons 1963), 70’ giallo a Bruno (Rugby Lyons 1963)

Calciatori: Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 2/3 Zaridze (Sitav Rugby Lyons) 1/2

Note: Campo in buone condizioni, circa 23°, presenti allo Stadio circa 1300 spettatori.

Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 0, Sitav Rugby Lyons 4

Player of the Match: Santiago Portillo (Rugby Lyons 1963)

Serie A Elite Maschile 23/24, I Giornata

7/10/23

Fiamme Oro – Valorugby Emilia, 24-20

Petrarca Rugby – Rugby Viadana 1970, 27-27

8/10/23

Mogliano Veneto Rugby v HBS Colorno, 10-18 (0-4)

Femi-CZ Rugby Rovigo v Sitav Rugby Lyons, 9 – 16 (0–4)

Classifica: Fiamme Oro Rugby, HBS Colorno,  Sitav Rugby Lyons 4; Petrarca Rugby 2; Rugby Viadana 1970 2; Valorugby Emilia 1; Femi-CZ Rovigo 0; Mogliano Veneto Rugby 0

Riposa: Rangers Rugby Vicenza

Prossimo turno

sabato 14 ottobre

Valorugby – Petrarca 14:30

Vicenza – Fiamme Oro 15:30

domenica 15 ottobre – ore 15

Colorno – FemiCz Rovigo

Viadana – Mogliano 15:30

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