ROVIGO – Dopo 5 anni, il Teatro del Lemming torna in Polonia, nuovamente ospite dell’International Performing Arts Festival di Katowice. La compagnia rodigina presenterà infatti al pubblico polacco “Metamorfosi.
Di forme mutate”, che andrà in scena mercoledì 12 giugno all’interno del prestigioso festival dedicato alla sperimentazione teatrale.
Il Teatro del Lemming, infatti, ha calcato con successo in questi anni i più prestigiosi palcoscenici italiani ed europei, portando il suo lavoro in Francia, Spagna, Polonia, Bosnia, Germania, Svezia; segnalando così anche la città di Rovigo come un luogo all’avanguardia nella sperimentazione del teatro contemporaneo.
Come spiega Massimo Munaro, direttore artistico del Teatro del Lemming, “Siamo molto contenti di poter riaprire questa collaborazione con Teatr A Part, che si era interrotta nel 2020 a causa del Covid e della difficoltà di spostamento al di fuori del territorio nazionale. Per noi è sempre un’occasione preziosa poter presentare il nostro lavoro all’estero. Crediamo infatti che il nostro Teatro dello Spettatore, così fortemente incentrato sulla relazione, sia particolarmente adatto ad incontrare un pubblico europeo ed extra-europeo, permettendo facilmente il superamento di eventuali barriere linguistico-culturali.”
Di Forme Mutate, liberamente ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, propone per ogni partecipante un‘immersione intima e personale nello spazio del rito, del mito e del ricordo. Il lavoro propone anche una possibile via d’accesso ad un altro livello di realtà, dove si è posti all’incrocio fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. Le Metamorfosi cantate da Ovidio si specchiano, così, nelle tante metamorfosi attraversate da ciascuno di noi, in un continuo movimento fra morti e rinascite.
