TRECENTA (Rovigo) – I comuni di Trecenta (capofila) e Giacciano con Baruchella hanno condiviso la predisposizione di un progetto per la realizzazione di una ciclovia sul tratto del fiume Tartaro Canalbianco che attraversa i 2 territori.
Il progetto, redatto da Riccardo Romani dell’Ufficio Tecnico del comune di Trecenta, è stato di recente approvato da entrambe le amministrazioni con lo scopo di partecipare ai bandi specifici che d’ora in avanti di presenteranno.
La Regione Veneto, infatti, allo scopo di diversificare la propria offerta turistica ha negli ultimi anni varato numerosi progetti volti allo sviluppo del cicloturismo mediante l’individuazione della rete escursionistica veneta, la stesura del Piano di Valorizzazione del Cicloturismo in Veneto, il progetto esecutivo di attuazione del Piano regionale segnaletica turistica e la redazione master plan delle piste ciclabili.
Le ciclopiste lungo le sponde dei fiumi si configurano come percorrenze naturali sia dal punto di vista morfologico che dal punto di vista storico – turistico e costituiscono un importante fattore di stimolo per incrementare azioni di riutilizzo dei corsi d’acqua come culturale e ricreativa.
Anche il territorio della provincia di Rovigo è interessato alla valorizzazione cicloturistica con interventi di sviluppo di ciclovie intermodali.
Mettere in rete e unire i comuni di Trecenta, Giacciano con Baruchella, Canda, Castelguglielmo, Legnago, Bergantino attraverso la realizzazione di una ciclovia di raccordo, consentirebbe il transito delle biciclette in modo agevole e sicuro collegando il Fissero-Tartaro-Canalbianco. L’itinerario inoltre risponde ai requisiti previsti dal Piano Regionale della Mobilità ciclistica oltre che al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale.
Il tracciato progettato si sviluppa per una lunghezza di 4.600 metri di cui il 50% in comune di Trecenta e il restante in comune di Giacciano, sfruttando tratti di strade esistenti migliorabili. Qualora finanziato collegherebbe il centro di Trecenta con l’attracco turistico fluviale esistente in località Zelo, permettendo la fruizione turistica e per i residenti, in tutta sicurezza. Sarebbe così possibile raggiungere agevolmente i mezzi pubblici di trasporto, gli attracchi fluviali, le aree di sosta camper, i parcheggi scambiatori.
Ne abbiamo parlato con la sindaca Anna Gotti che ha confermato l’istanza di adesione al bando Regionale su fondi Ministeriali, anche se la concessione del contributo non è scontata. “È comunque l’inizio di una collaborazione – afferma la sindaca -, ritenuta da entrambe le Amministrazioni indispensabile in un’ottica di convenzionamento per condividere i servizi (per esempio la ragioneria, già condivisa per 12 ore settimanali) ed ottenere maggior punteggio nelle graduatorie d’accesso ai finanziamenti”.
Sulla lunghezza d’onda si è espresso il sindaco Natale Pigaiani (foto qui sopra) che, a sua volta, dice: “Finalmente, grazie alla sindaca, si sta iniziando un rapporto fra le due comunità. Siamo perciò entusiasti della disponibilità a collaborare incontrata, tanto più che i due Comuni storicamente hanno molto da condividere”. La convinzione del sindaco di Baruchella, che crede nell’importanza di questa ciclovia, è tale da affermare che: “Qualora il progetto non venisse finanziato, lo ripresenteremo ancora”.
Il quadro economico per la realizzazione dell’intervento prevede una spesa di 900 mila euro divisa al 50% tra le due Amministrazioni comunali.
Ugo Mariano Brasioli
