Si è svolta la tradizionale consegna del Premio “Ugo Grisetti”

Come sempre accompagnati dalle insegnanti e della biblioteca civica comunale, quest’anno i ragazzi hanno affrontato il tema "Di strada in strada"

GIACCIANO CON BARUCHELLA (Rovigo) – Sono stati gli alunni della classe quinta della scuola primaria di Baruchella a cimentarsi con un’attività di ricerca sul proprio paese. Come sempre accompagnati dalle insegnanti e della biblioteca civica comunale “Ugo Grisetti”, organizzatrice del premio, assieme al Comune, quest’anno i ragazzi hanno affrontato il tema “Di strada in strada”.

Ed è proprio attraverso le vie e le piazze di questo Comune formato da tre paesi che la bibliotecaria e le insegnanti hanno voluto condurre per mano i ragazzi della classe V, passeggiando, correndo a perdifiato o in bicicletta come si faceva un tempo girovagando in lungo e in largo con amici e compagni di scuola da un cortile all’altro senza la paura del traffico stradale o di chissà quali altre minacce per la sicurezza.

L’elaborato prodotto si compone di una cartina aggiornata del territorio redatta dal tecnico comunale Evelyn Boscolo, una descrizione delle 34 vie, delle 3 piazze e del piazzale arricchita da cenni storici e notizie sui personaggi storici che rientrano nella toponomastica. La Maestra Lorenza inoltre ha scritto una breve relazione per parlare dell’esperienza compiuta dai suoi alunni che hanno realizzato ognuno un disegno del luogo in cui risiedono e un breve commento sullo stesso e tutti questi elaborati arricchiscono il fascicolo che diventa una sorta di guida. 

Hanno assistito alla presentazione, tenutasi presso la scuola mercoledì 29 maggio, Agnese Rinaldi Consigliere comunale che fa parte del Comitato di Biblioteca, Elisa Stevanin addetta alla biblioteca e la maestra volontaria Gina Marcomini che abbiamo compiuto la ricerca insieme a Loredana Bussoni e Chiara Lora. Sono intervenute anche Francesca Tramarin della cartoleria Punto 65 e la Signora Emma Maragno moglie del compianto Dottor Virgilio Landerghini che fu il braccio destro del Professor Ugo Grisetti, illustre medico per anni primario dell’ospedale di Trecenta.  

La signora ha raccontato di quanta professionalità e umanità i due medici profondevano nell’esercizio della loro professione. I ragazzi hanno ricevuto in dono una cartella in plastica contenente una copia del fascicolo e un album da disegno. L’auspicio di tutti noi adulti è che questi nostri giovani studenti imparino per il loro benessere psicofisico a conoscere il nostro territorio e a stare all’aria aperta piuttosto cha rimanere chiusi in casa vittime di social e influencer che non sempre hanno un effetto educativo su di loro.

U.M.B.

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