Scivolone dei civici contro Rizzato: passi da gigante in 18 mesi

Essere attaccati non è mai piacevole, ma quando lo si sente ingiusto bisogna rispondere. Il consigliere provinciale Lorenzo Rizzato (Lega) risponde alle accuse della Associazione civica per Rovigo

ROVIGO – Il consigliere comunale della Lega Lorenzo Rizzato, anche consigliere provinciale con delega alla Mobilità ed al Trasporto pubblico risponde alle accuse di immobilismo lanciate dalla Associazione civica per Rovigo (LEGGI ARTICOLO) in materia di bando per il servizio TPL in provincia di Rovigo.

“Sono contento che la civica del sindaco Gaffeo, per una volta, si interessi di trasporto pubblico locale a differenza di quanto fatto in questi anni” così inizia la dura replica del consigliere provinciale Lorenzo Rizzato al gruppo consiliare della Civica di Gaffeo. Il consigliere poi spiega: “Il gruppo consiliare di Gaffeo probabilmente non conosce bene la materia, ma penso non ci voglia un genio per notare che i bus a Rovigo girino vuoti, a differenza del servizio extraurbano che gestisce la Provincia, fortemente utilizzato dall’utenza. Pertanto prima di attaccare altri Enti, dovrebbero prima imparare ad affrontare ed analizzare i problemi che hanno in casa. Da quando sono consigliere provinciale, ovvero da circa un anno e mezzo, sono stati fatti dei passi da gigante, rispetto al passato, nel settore mobilità: tutto ciò nonostante la situazione di enorme precarietà finanziaria in cui il centrosinistra ha abbandonato tutte le province, non solo la nostra, con la famosa “Legge Delrio”. Nonostante questo e nonostante il peso milionario dei “derivati” che qualcuno nella maggioranza di Gaffeo dovrebbe conoscere molto bene (l’ex presidente provinciale Federico Saccardin, ndr), in questo anno e mezzo sono state portate avanti tantissime iniziative nel settore: basti citare il progetto bus/bici (LEGGI ARTICOLO), l’abbattimento dell’IPT per i disabili precedentemente esclusi (LEGGI ARTICOLO), la realizzazione del servizio di passo barca tra Rosolina e Porto Levante (LEGGI ARTICOLO), cantieri sulle piste ciclabili in diversi comuni polesani, pianificazioni di un maxi intervento di manutenzione di tutti gli attracchi, l’approvazione del PPMC, la riattivazione del tavolo di confronto sul tpl con gli istituti scolastici (LEGGI ARTICOLO) e molto altro. Tutto questo in poco più di un anno e senza percepire nemmeno un centesimo, a differenza dell’amministrazione Gaffeo in carica da quattro anni e con lauti compensi.”

Entrando nel vivo della questione Rizzato aggiunge: “Per quanto riguarda invece la gara per l’affidamento del servizio TPL, ringrazio la civica di Gaffeo per averla citata perchè anche in questo caso penso che la Provincia ed il sottoscritto abbiano dei meriti, e mi danno l’occasione per citarli. Ricordo che l’affidamento del servizio attraverso una gara in Polesine non è mai stata fatta prima d’ora e se in un anno e mezzo si sono fatti così tanti passi in avanti, citati anche dagli stessi civici, penso sia un mezzo miracolo ed è merito solo della Provincia. Abbiamo da subito affrontato la questione e da subito abbiamo avviato questo storico, lungo e complesso iter: purtroppo il mondo non sta fermo e nel frattempo sono nati problemi che un anno e mezzo fa non esistevano in relazione all’inflazione. Si badi bene, il problema del TPL non è solo polesano ma generalizzato, in tutto il territorio veneto e nazionale., motivo per cui UPI (Unione delle Province Italiane) ha proprio convocato prossimamente un direttivo sul tema. Si tratta di un emergenza nazionale, che probabilmente i civici di Gaffeo non conoscono o forse fanno finta di non conoscere strumentalmente. Un’altra novità che evidentemente non conoscono è l’annuncio della Regione Veneto di una imminente riforma del settore, che potrebbe rivoluzionarlo completamente.”

Rizzato poi aggiunge: “Dato che si tratta di un servizio che vale milioni di euro all’anno, penso sia più che corretto, a tutela delle casse pubbliche, affrontare con precisione ogni singolo passaggio dell’iter di affidamento, tenendo in debita considerazione le grandi novità aggiuntesi rispetto allo scorso anno. I civici di Gaffeo pensano che si possa gestire con leggerezza un settore da milioni di euro, facendo ricadere queste decisioni sulle future generazioni? 

Inoltre per quanto riguarda la citata adozione del sistema a chiamata, siamo stati noi a proporlo, quindi trovo allucinante che venga asserito che la Provincia sia contraria. Viene inoltre fatta passare l’idea che sia stato uno spreco di tempo e soldi l’affidamento a TTA, allora mi domando: se davvero i civici pensano sia così, perchè il Comune ha fatto altrettanto? Era necessario farlo: sostenere il contrario è pura e becera propaganda”

Rizzato infine conclude dicendo: “I civici invece di discutere di un tema che evidentemente non conoscono, concentrino le loro energie e tempo per risolvere i tanti problemi di Rovigo. Gli faccio un favore e ne elenco solo alcuni che in quattro lunghi anni non hanno risolto: Iras, porticciolo turistico, ufficio urbanistica, degrado sempre piu diffuso, marciapiedi colabrodo senza un centesimo per la manutenzione e tantissimo altro” conclude il consigliere Rizzato.

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