Rovigo, Position Paper “Asta navigabile: una nuova risorsa per il Paese”

Vicepresidente della Regione Veneto: “oltre 78 milioni di euro nell’ultimo triennio per interventi di riqualificazione, potenziamento e messa in sicurezza di 500 chilometri di rete navigabile”

ROVIGO – “Ammonta a 78 milioni di euro l’impegno economico della Regione per interventi di riqualificazione, potenziamento e messa in sicurezza del demanio della navigazione interna dal 2020 ad oggi: si tratta di 500 chilometri di rete principale navigabile, 223 dei quali appartenenti alla rete Ten-T “corridoio Mediterraneo”, in grado di collegare, via acqua, il Veneto con alcune delle Regioni italiane economicamente e logisticamente più performanti quali Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia: una rete strategica che attraversa quattro nodi Ten-T, Venezia, Chioggia, Porto Levante  e Rovigo, due dei quali (Venezia e Rovigo) caratterizzati dalle tre modalità di trasporto (gomma-ferro-acqua). Come previsto dal Piano Regionale dei Trasporti e dai piani di settore, l’implementazione del sistema idroviario va ad integrarsi con lo sviluppo della ciclabilità e del turismo lento per una mobilità sempre più sostenibile e intermodale oltre che a supporto dei traffici commerciali come alternativa al trasporto merci su gomma e ferro”.


Lo ha detto la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Trasporti, Elisa De Berti, che questa mattina a Rovigo ha partecipato all’evento di presentazione del Position Paper “Asta navigabile: una nuova risorsa per il Paese. Quali opportunità offerte dall’ottimizzazione e l’efficientamento del sistema idroviario del Nord Italia” realizzato da The European House – Ambrosetti per Confindustria Veneto Est, in collaborazione con Regione del Veneto, Infrastrutture Venete Srl, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Confindustria Mantova, Interporto di Rovigo, Provincia di Rovigo e Provincia di Mantova.

“Insieme con Infrastrutture Venete, braccio operativo della Regione, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento della navigabilità interna, dei relativi manufatti, beni, mezzi ed impianti, stiamo procedendo con il potenziamento della rete navigabile per rendere la navigazione più sicura e adeguata agli standard europei – ha precisato la Vicepresidente De Berti –. Gli interventi riguardano sia la rete Ten-T, costituita dai tratti veneti del Po, dal Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante-Po Brondolo e dalla Litoranea veneta, sia la rete navigabile non appartenente al corridoio Ten-T, nella quale rientra il Naviglio Brenta, di importanza primaria per il settore turistico. Le opere realizzate e in corso di attuazione dimostrano l’attenzione della Regione del Veneto per il potenziamento della navigazione interna, a supporto dei traffici commerciali e turistici, con una particolare attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale”. 

“Un interesse sempre maggiore sta crescendo intorno al settore della navigazione interna. Un modello di sviluppo sulla linea di molti paesi del nord Europa – ha commentato la consigliera regionale Laura Cestari –  in cui il Veneto può e deve essere tra i protagonisti internazionali.

Quando si parla di navigazione si deve avere una visione ampia, fatta di collaborazioni e interconnessioni tra più territori. 

La rete di navigazione polesana, un’infrastruttura che avvicina tantissime realtà della nostra regione alla Lombardia, può essere preso a modello di riferimento.

Si tratta infatti di vie di comunicazione con un grande potenziale per il turismo, per il trasporto di merci e la logistica. Non a caso ne ha parlato anche la nostra Vice presidente del Veneto Elisa De Berti.

Per questo l’incontro di oggi organizzato da Confindustria Veneto Est in collaborazione con Regione del Veneto, Infrastrutture Venete S.r.l., Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Settentrionale Porti di Venezia e Chioggia, Confindustria Mantova, Interporto di Rovigo, Provincia di Rovigo e Provincia di Mantova, e’ stato molto positivo.

Con l’auspicio che sia un punto di partenza per tutti questi attori così importanti”.

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