ROVIGO – E’ prevista per il giorno 16 marzo la domenica ecologica. L’area interessata dalla chiusura al traffico è quella inclusa all’interno delle seguenti vie, che rimangono, invece, transitabili:
Corso del Popolo fino all’intersezione con Piazza della Repubblica inclusa, via Sacro Cuore e Piazza Tien a Men, via Giovanni Pascoli, via Sant’Agostino, Via Giordano Bruno, Corso del Popolo transitabile da Via Giordano Bruno in direzione Largo della Libertà, Largo della Libertà, via Giovanni Miani, via Alberto Mario, via Generale Gattinara, via Luigi Boscolo transitabile da incrocio con via Mattia Bortoloni in direzione via Generale Gattinara, via Mattia Bortoloni, via Silvestri fino all’intersezione con via IV Novembre, via IV Novembre, via Giuseppe Verdi, via Giuseppe Mazzini, via Ricchieri detto Celio, Via Guglielmo Oberdan, via Umberto I.
Il divieto di circolazione è previsto per tutti i veicoli a motore dalle ore 10 alle ore 20 del 16 marzo 2025, con accesso consentito ai residenti e ai veicoli inclusi nelle deroghe.
Di seguito le esenzioni dal divieto di circolazione, che vengono limitate al massimo, al fine di consentire la partecipazione dei cittadini ed agevolare il controllo degli operatori della Polizia Locale:
•veicoli provvisti di motori elettrici ad emissione nulla;
•veicoli dei Corpi e Servizi di Polizia Stradale ed altri autoveicoli con targa non civile;
•veicoli al servizio di portatori di handicap (muniti di contrassegno di cui all’art. 12 del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503), veicoli utilizzati per il trasporto di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse;
•veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno distintivo;
•veicoli adibiti a cerimonie nuziali o funebri e al seguito (da documentare con le modalità previste al “titolo autorizzatorio”);
•veicoli degli operatori sanitari in servizio di reperibilità, nonché i veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale in situazioni di emergenza (da documentare con le modalità previste al “titolo autorizzatorio”);
•veicoli utilizzati, per assicurare servizi manutentivi di emergenza (da documentare con le modalità previste al “titolo autorizzatorio”);
•autocarri adibiti a rimozione forzata dei veicoli e soccorso stradale;
•autoveicoli dei residenti solo in entrata e uscita;
•veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense o comunità;
•chi deve recarsi alla farmacia di turno nel caso l’esercizio, si trovasse all’interno del perimetro di cui al punto, con autocertificazione che dovrà essere esposta sul cruscotto o copia della ricetta medica;
•veicoli al servizio degli organizzatori delle manifestazioni inerenti alle iniziative e all’organizzazione delle Domeniche Ecologiche (con l’invito, se possibile, ad usare i veicoli prima delle ore 10.00 e dopo le ore 20.00) i quali dovranno esporre sulla parte anteriore interna di ogni veicolo copia della presente ordinanza vidimata dal Dirigente della Polizia locale, anche durante la sosta nei pressi dell’area in cui si svolge la manifestazione;
•veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per gli adempimenti del proprio ministero;
•taxi.
Titolo autorizzatorio
Il titolo autorizzatorio dei soggetti previsti nei precedenti punti, sarà dato da un’autocertificazione, che dovrà contenere gli estremi del veicolo, del/dei giorno/i e le indicazioni dell’orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito, essere esposta bene in vista ed essere esibita agli agenti di polizia stradale che ne facciano richiesta.
L’autocertificazione dovrà contenere la seguente formula: Il/la sottoscritto/a è a conoscenza delle conseguenze penali che derivano, ai sensi dell’art.76 del T.U. sull’autocertificazione, qualora la presente dichiarazione risultasse mendace a seguito dei controlli che il competente ufficio si riserva di eseguire in forza dell’art. 43 dello stesso T.U.