ROVIGO – Una grande emozione culminata con il grande tricolore davanti al Tempio de La Rotonda di Rovigo, con i Vigili del fuoco del comando provinciale, e i fumogeni per chiudere degnamente la cerimonia.
In occasione del 78° anniversario della Fondazione della Repubblica, nella mattinata del 2 giugno la cerimonia è iniziata alle ore 10 in Piazza Vittorio Emanuele II con la deposizione delle Corone al Monumento ai Caduti presso la Sala della Gran Guardia, con il Prefetto Clemente di Nuzzo, ed il commissario straordinario del Comune di Rovigo, Gianfranco Tomao. Durante tutta la cerimonia ha partecipato il Corpo Bandistico della Città di Lendinara.
Alle 10.30 in Piazza XX Settembre una suggestiva cerimonia, con lo schieramento dei Corpi Militari e Civili Interforze nonché delle Rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dei Gonfaloni degli Enti Locali. Dopo la resa degli onori del Prefetto allo schieramento e ai gonfaloni di Lusia e Villamarzana, l’alzabandiera. Il Prefetto di Rovigo ha letto il Messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, prima di rivolgere il suo personale concludendo con “W La Repubblica”. Dopo i ringraziamenti alla Guardia di Finanza di Rovigo per l’organizzazione dell’evento, i Pompieri hanno issato il tricolore con la motoscala tra gli applausi dei numerosi cittadini presenti.
Alle 18 al Teatro Sociale di Rovigo, la consegna delle onorificenze dell’Omri conferite dal Presidente della Repubblica, ed il Concerto per la Festa della Repubblica, organizzato con il contributo della Fondazione Cariparo. eseguito dall’Orchestra Sinfonica I Filarmonici Veneti diretta dal Maestro Massimo Santaniello, con il Coro Lirico del Veneto e con la partecipazione del tenore Celso Abelo, della Soprano Marily Santoro e della Mezzosoprano Victoria Pittis.
