ROSOLINA MARE (Rovigo) – Scroscianti applausi, spesso anche fuori scena, hanno sottolineato l’esibizione del gruppo folkloristico “Bontemponi” di Bottrighe che ha proposto il suo aggiornato “Varietà d’altri tempi” sul palcoscenico dell’arena spettacoli del centro congressi in piazzale Europa al lido di Rosolina Mare, nell’ambito delle manifestazioni promosse dalla Pro loco e dalla città rosolinese per i turisti della località balneare. Oltre mille spettatori incollati nelle due ore di spettacolo, entusiasti e calorosissimi nei confronti del sodalizio folcloristico, tanto che si sono esuarite le sedie dispionibili e molti sono rimasti in piedi. Le cante e le ballate della più genuina tradizione popolare polesana e del Delta del Po, intervallate da ironici intermezzi e sketc in vernacolo, hanno saputo tenere sempre alta l’attenzione del pubblico, coinvolto in un viaggio nel tempo contadino trascorso, tra i momenti del lavoro, i filò nelle stalle e le ganxeghe nell’aie che si tenevano nei pochi spensierati momenti a conclusione dei faticosi lavori nella campagna. Molto bravi Sergio Salmi e Remigio Zambotti, i musici del gruppo che hanno accompagnato i componenti con fisarmonica e chitarra nelle tante cante e ballate, oltre ad altri inusitati strumenti artigianali di accompagnamento. Risate a crepapelle poi per le battute in vernacolo e le barzellette di Roberto Marangoni, interprete anche del Torototela, che ha condotto l’intero spettacolo coadiuvato da Lorella Guarnieri e Loretta Guzzon.
Da quest’ultima è stata assai apprezzata, quale voce solista, “Nina Ninà”, antica ninna nanna polesana. Molto apprezzate le voci femminili, in particolare la solista Mirella Rossi. L’immancabile “Sota la pergolara”, con uno scoppiettio di coriandoli, è stata la degna cornice di chiusura dello spettacolo. Gli organizzatori, soddisfatti per l’ottima esibizione, per voce del sindaco Michele Grossato, che ha ricevuto dal gruppo un libro storico su Bottrighe ed alcuni cd, ha pubblicamente sottolineato l’alto valore culturale promosso dai Bontemponi nella riproposizione delle tradizioni polesane che lo qualificano anche per le tante iniziative di solidarietà che promuovono. Tanti, infine, i turisti che si sono poi avvicinati ai componenti del gruppo per complimentarsi con loro.
