ADRIA (Rovigo) – Presentato ad Adria il cartellone di Adria d’Estate dal sindaco Massimo Barbujani, con il vice Federico Simoni e la rappresentanza di Adriashopping guidata dal presidente Salvatore Del Gaudio.
Il sindaco Massimo Barbujani, un tempo anche lui commerciante, ricorda l’impresa adriese, diventata modello per la provincia di Rovigo. “Un gruppo di commercianti che hanno fatto la storia del Polesine insieme agli assessori comunali Donatella Baratelle e Federico Simoni.
La manifestazione, nata per rivitalizzare il commercio, per rilanciare le attività economiche e favorire la convivenza sociale, come sempre, rappresenta una splendida vetrina che catalizza e accresce la gioia dell’ospitalità, sia per chi la offre che per chi la riceve, con un programma molto ampio e variegato ad avvivare i venerdì sera di luglio ed agosto, lungo le principali vie e piazze del centro cittadino e che punta a coinvolgere tutto il territorio, richiamando numerosi visitatori anche dalle località limitrofe grazie al lavoro svolto dall’assessore Bratella che si è occupata degli evinti.
“Un sentito grazie al nuovo consiglio direttivo di Adriashopping, la storica associazione adriese che recentemente ha vissuto un avvicendamento non facile. Dopo diversi incontri e contributi anche di ex commerciali, abbiamo costruito un programma originale, per tutti, dalla movida per i giovani agli spazi per gli spettacoli e quelli dedicati alle associazioni.
Una edizione più lunga del solito, dal 5 luglio al 6 di settembre con la serata di chiusura dedicata alla Notte bianca della Cultura.
Come Comune abbiamo operato un investimento per spettacoli, musica, teatro, cercando di coinvolgere più soggetti possibili, anche il Conservatorio di Adria. Il 5 luglio sarà una serata inaugurale con le istituzioni, dai sindaci del Delta, alla rappresentanza della Regione, al Prefetto di Rovigo” conclude Barbujani.
Il presidente di Adriashopping Del Gaudio ha ringraziato il Comune di Adria per l’aiuto organizzativo e la squadra del direttivo. “Stiamo correndo, stiamo cercando di fare il meglio possibile, spinti dall’amore per la nostra città“.
Dal vicesindaco Federico Simoni l’annuncio di una serata, venerdì 23 agosto, tutta dedicata alle associazioni sportive ed al tempo libero.
“Una vetrina per far conoscere chi sono e cosa fanno a tutte le persone che vengono a passare una serata ai venerdì di “Adria d’Estate”, una delle più belle manifestazioni del nostro territorio.
Piazza Garibaldi, detta Piazza Castello, ospiterà questa serata di sport e divertimento, ed è per me un onore, prima che un dovere, ringraziare tutte le associazioni che tanto si prodigano per la realizzazione di questa serata da più di 10 anni.
Noi ci siamo, presenti e attivi, per farvi conoscere la nostra storia, le nostre attività, i nostri staff, i nostri piccoli e grandi atleti con dimostrazioni, esibizioni, video, immagini, gadget e materiale sportivo in esposizione.
Siamo una grande famiglia in cui si lavora tutti assieme per la crescita dei nostri bambini, dei nostri ragazzi. Siamo una palestra di vita e di formazione per i bambini ed ragazzi di oggi, che saranno gli adulti di domani.
Con orgoglio ed emozione, quindi, rinnoviamo a voi tutti l’invito a venirci a trovare, e poter dire così a tutti che le associazioni sportive e del tempo libero di Adria ci sono, determinate, presenti e attive, e più forti e numerose di prima” ha concluso Simoni.
L’assessore Baratella ha quindi concluso ricordando il proficuo impegno con l’associazione Adriashopping, non risparmiando una nota polemica per come sia stata guidata durante l’ultimo consiglio direttivo.
One Comment
Spero che le Istituzioni siano in grado di salvaguardare la tranquillità di chi, come la sottoscritta, vive nel centro storico di Adria. Rumori molesti, schiamazzi e musica ad alto volume spesso non consentono il riposo a molti cittadini che non sempre apprezzano una movida la cui utilità economica spesso risulta, a mio avviso, trascurabile. Aggiungo, inoltre, che vi sono piazze di Adria, v. P. zza Oberdan, letteralmente invase da dehors a cui il mercoledì e il sabato si aggiungiungono pure le bancarelle del mercato posizionate nella strada antistante. Gli esercizi commerciali sono sacri, ma è necessario usare il buonsenso per evitare che centro storico si svuoti e sopraggiunga il degrado.