Rifondazione Comunista e Unione Popolare dicono No a nuove trivellazioni 

Petizione popolare che sarà consegnata al Prefetto di Rovigo nei prossimi giorni, si raccolgono le firme in Polesine  

ROVIGO – Rifondazione Comunista e Unione Popolare continuano la battaglia contro le trivellazioni in alto Adriatico. Dopo il flash mob di Porto Tolle e la presenza al mercato di Adria, continua la mobilitazione, da oggi rafforzata dalla petizione popolare contro le trivellazioni che Rifondazione Comunista e Unione Popolare propongo alle cittadine e ai cittadini polesani. 

Petizione popolare che sarà consegnata al Prefetto con preghiera di trasmissione ai rappresentanti del Governo Meloni. Invitiamo quindi, le cittadine e i cittadini polesani, a recarsi ai banchetti che nei prossimi giorni saranno nelle piazze dei nostri Comuni, nello specifico, a Rosolina stamattina dalle 9.30, domenica 19 marzo a Rovigo, dalle 10 sotto la sede di Rifondazione Comunista in corso del Popolo, venerdì 24 marzo a Taglio di Po dalle 9.30, a Ficarolo sabato 1 aprile, davanti alla sede della Camera del Lavoro, dalle 9.30. No alle trivelle, sì alle rinnovabili, questo il messaggio di Rifondazione Comunista e Unione Popolare polesane. 

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