ROVIGO – Il 23 maggio Rovigo sarà tappa del Giro d’Italia di ciclismo. Un evento importante e unico, per il quale la città si sta mobilitando.Oggi a palazzo Nodari è stato presentato il Comitato d’Onore voluto dall’amministrazione comunale per creare sinergia e dare risalto a tutti i soggetti che hanno contribuito al progetto, in un’ottica di valorizzazione del nostro territorio, a livello nazionale e internazionale.
Questo Comitato, come ha spiegato il vice sindaco e assessore allo Sport Andrea Bimbatti, introducendola presentazione, rappresenta un’alleanza prestigiosa tra le principali istituzioni locali che collaborano per promuovere l’evento e promuovere il nostro territorio a livello nazionale e internazionale.
“E’ un onore per noi – ha dichiarato il sindaco Valeria Cittadin -, aver avuto l’opportunità di vedere Rovigo illuminata da questo evento, per cui ringrazio anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’assessore regionale Cristiano Corazzari. Si tratta di una grande occasione per tutto il territorio, che per diversi giorni avrà i riflettori puntati. Siamo orgogliosi sia una tappa di partenza perché avremo anche la possibilità di avvicinare gli atleti e siamo felici di poter fare squadra e lavorare in sinergia per la realizzazione di questo importante appuntamento che vede il coinvolgimento attivo di tutti per dare protagonismo al nostro territorio”.
Il Comitato racchiude le più importanti istituzioni, tra cui Comune, Provincia, Regione Veneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo e inoltre: Parco Delta del Po, Isola di Albarella, Confindustria e mondo del commercio con Confesercenti e Confcommercio.
“Il Veneto – ha detto l’assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari -, ha un rapporto storico con il Giro d’Italia, che rispecchia l’importanza del nostro movimento ciclistico. Il ciclismo è uno sport che richiama i valori della nostra Regione, quali sacrificio, passione, impegno e determinazione. E’ fondamentale per Rovigo e tutto il Polesine cogliere questa opportunità che dopo tanti anni ci è stata messa a disposizione. E’ con grande orgoglio che facciamo parte di questo Comitato”.
Per il presidente della Provincia Enrico Ferrarese, sono questi gli eventi in grado di dare evidenza al nostro territorio. “Una vetrina che ci meritiamo. E per questo lavoreremo in sinergia”.
“Confindustria – ha dichiarato il direttore Massimo Barbin – è presente perché crede molto in questo tipo di iniziative che hanno il senso di valorizzare la città. Città che è capoluogo e come tale deve avere questi momenti di rappresentazione esterna e quale occasione migliore di avere una partenza del Giro d’Italia che da anni non avevamo. Quindi puntiamo affinché abbia la giusta visibilità un territorio che lo merita perché non è secondo a nessuno, anche se purtroppo molto spesso non riesce ad esternare questa capacità di essere attrattivo. Lavoriamoci, noi ci siamo e daremo un contributo di supporto all’amministrazione comunale e all’organizzazione per far sì che questa diventi un’occasione di successo”.
Soddisfazione anche da parte di Vittorio Ceccato presidente di Confesercenti che ha parlato a nome del mondo del commercio. “Per noi – ha detto -, è importante che a Rovigo si svolgano questi eventi. Siamo riconoscenti all’amministrazione comunale per questa sinergia e siamo felici di essere qui fin dall’inizio, da parte nostra massima disponibilità affinché tutto vada per il meglio”. E da Mauro Rosatti per l’isola di Albarella. “Siamo vicini allo sport, per noi Rovigo è la città di riferimento, quindi siamo ben felici dei far parte di questa squadra e restiamo a disposizione per questo importante progetto”.
“Questo appuntamento è un’ottima vetrina per tutto il Polesine – ha ribadito il presidente del Parco del Delta, Moreno Gasperini -. L’ente Parco inteso come provincia di Rovigo rappresenta l’icona della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, ma soprattutto del turismo slow e qui si colloca perfettamente l’abbinamento sport, salute e stare bene con un occhio di riguardo allo sviluppo sostenibile. Quindi un mondo che ha potenzialità enormi sotto tutti i punti di vista con tante eccellenze e con una visione lungimirante su quello che può essere anche una crescita territoriale a misura d’uomo. Queste sono le linee che perseguiamo per creare sviluppo e quello che potrebbe essere il benessere del futuro attraverso una proposta turistica mirata ”.
Non ha potuto essere presente per altri impegni Gianmichele Gambato vice presidente della Camera di Commercio Venezia Rovigo, cha ha mandato i suoi saluti.
La tappa del Giro d’Italia a Rovigo, rappresenta un momento di grande visibilità per il nostro territorio, un’opportunità per raccontare la storia, la cultura e le bellezze paesaggistiche del Polesine.
Grazie all’impegno congiunto delle istituzioni, il Comitato d’Onore farà il possibile per cogliere questa opportunità e rendere l’evento indimenticabile per sportivi, appassionati e cittadini.
Con l’occasione è stato presentato anche il logo realizzato per il Giro d’Italia, da Morgana Palmira Bedendi che, partendo da quello di Rovigo 920 ha dato vita ad un simbolo ad hoc.
