FRATTA POLESINE (Rovigo) – Sabato 17 settembre, alle ore 17,00 si terrà il terzo incontro “I libri della famiglia Matteotti” inseriti nel ciclo dal titolo “Porte aperte a Casa Museo G. Matteotti” per ricordare i dieci anni della sua apertura al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione e restauro, dopo la legge istitutiva del 2004.
L’incontro è inserito nel ricco programma Radice del contemporaneo organizzato dall’Arci di Rovigo per il 2022/2023 e sostenuto dalla Fondazione Cariparo nell’ambito del bando Eventi. L’iniziativa che vede come capofila la Fondazione RovigoCultura, nasce in partenariato tra questi due Enti, l’Accademia dei Concordi ed il Comune di Fratta, in collaborazione con la Fondazione Anna Kuliscioff di Milano e l’Associazione G. Matteotti di Rovigo ed ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Rovigo e del Comune di Rovigo.
Dopo aver conosciuto il Giardino di Casa Matteotti con la competenza e la passione di Eddy Boschetti, presidente del WWF di Rovigo ed il piacere della musica che contraddistingueva Velia e la sua famiglia e che divenne poi un elemento di affinità con Giacomo, come proposto da Enzo Bellettato uno studioso profondo e sensibile, sabato 17 si parlerà della biblioteca della famiglia Matteotti presentata da Francesca Borella, esperta nel settore sia per i suoi studi universitari che per le sue esperienze di bibliotecaria e catalogatrice che è stata incaricata dall’Accademia dei Concordi a svolgere questo importante lavoro di inserimento dei libri nel Sistema Bibliotecario Provinciale e Nazionale.
Se gli alberi ci raccontano la storia del territorio e della famiglia Matteotti strumenti molto più incisivi e profondi sono la musica ed i libri perché svelano l’anima delle persone, plasmano la loro interiorità, manifestano i loro interessi culturali.
Un’occasione sicuramente da non perdere anche perché presentata in pubblico per la prima volta. Entrata libera.
