ROVIGO – L’allerta meteo era annunciata (LEGGI ARTICOLO), e il maltempo non si è fatto attendere. Dopo la pioggia della mattina, autentico nubifragio alle ore 15 di giovedì 5 settembre. (LEGGI L’ARTICOLO SULL’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO IN POLESINE)
Una quantità di acqua impressionate, con raffiche di vento che hanno reso la visibilità molto problematica.
I punti critici della città sono andati subito in sofferenza, nonostante la pulizia delle caditoie di qualche settimana fa.
Evidentemente è un problema strutturale. Via Oberdan a due passi dalla Prefettura e dalla sede della Provincia di Rovigo, ben presto si è trasformato in un piccolo fiume, ma comunque l’acqua è defluita dopo qualche minuto. Disagi diffusi in tutta la città.
Causa guasto elettrico centrale potabilizzazione Boara Polesine (LEGGI ARTICOLO), il servizio idrico è interrotto nei comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Villamarzana, Arquà Polesine, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Villadose, San Martino di Venezze.
L’assessore alla Protezione civile Mattia Maniezzo sta seguendo la situazione dalla sala crisi dei Vigili del Fuoco.
Danni all’Interporto, sott’acqua la sala pompe antincendio. A S.Apollinare vigili del fuoco sul posto per aiutare il trasporto delle persone per difficoltà di raggiungimento dato dall’acqua. In Via Umberto I rami sulla sede stradale. Allagamenti nelle vie: della Resistenza, Silvestri e Benvenuto Tisi.
In via Fermi (uscita tangenziale) grosso ramo su sede stradale, sul posto i vigili del fuoco. In via Martiri Belfiore e in via Marchioni, alberi nelle sedi stradali
Svariate le richieste d’intervento per cantine e garage allagati.
Tutte le forze dell’ordine e la protezione civile sono operative sul territorio per cercare di portare la situazione alla normalità.