Nessuna risposta da As2 sul black out informatico del Comune di Rovigo

La capogruppo della lista Civica per Rovigo interroga l'amministrazione comunale circa l'origine del disservizio informatico

ROVIGO – Interrogazione della consigliera Elena Biasin sul blocco informatico patito dal Comune di Rovigo, servito dalla società As2, che per qualche giorno non è riuscita a garantire la corretta funzionalità delle rete informatica e della posta elettronica degli uffici di palazzo Nodari. Per alcuni giorni gli uffici hanno perso la possibilità di lavorare ed alcune scadenze sono state slittate, come il bando per i contributi alle società sportive (LEGGI ARTICOLO).

Alla consigliera ha risposto il sindaco Edoardo Gaffeo comunicando che “il disservizio di natura informatica è stato comunicato da As2 alle 16.30 del 16 ottobre.
Gli uffici lamentavano una non funzionalità della rete internet interna, necessaria per lo scambio di documenti per le delibere e le procedure interne già dalla mattina, ma con la comunicazione delle 16.30 siamo stati informati che anche la posta elettronica non era più funzionante.

Siamo riusciti a comunicare formalmente con As2, come Comune, via Pec il 20 ottobre, chiedendo una relazione sull’origine del disservizio, sulla ventilata e possibile azione di hackeraggio subita da As2, abbiamo chiesto notizie circa le procedure di riattivazione dei servizi, di quali tecnologie di disaster recovery sia fornita As2 per tutelare i dati dei Comuni che si servono dei loro servizi, abbiamo fatto comunicazione dell’incidente informatico al garante per possibili ripercussioni sulla privacy dei dati.

Come previsto dalla procedura abbiamo richiesto e sollecitato risposta ogni settimana da allora, mi è stato detto che abbiamo chiesto lumi ad As2 anche ieri, ma al momento al Comune non è giunta alcuna risposta” ha concluso il sindaco Gaffeo.

Situazione analoga anche alla municipalizzata Asm Rovigo Spa, interamente del Comune di Rovigo, con mancata risposta al presidente Giuseppe Traniello Gradassi preoccupato per la possibile fuga di dati sensibili dall’azienda, a cui As2 non ha ancora risposto.

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