Morti sulla strada: l’appello alla prudenza di Fiab Rovigo 

Fiab Rovigo lancia un appello pro sicurezza agli utenti della strada affinchè non si ripeta il tragico bilancio della scorsa stagione che ha visto la morte sulle strade polesane di ben 4 pedoni e 5 ciclisti 

ROVIGO – Con l’accorciarsi delle giornate e l’arrivo delle nebbie, sulle nostre strade aumentano i rischi per la sicurezza e quindi la loro pericolosità. Fiab Rovigo lancia un appello pro sicurezza agli utenti della strada affinchè non si ripeta il tragico bilancio della scorsa stagione che ha visto la morte sulle strade polesane di ben 4 pedoni e 5 ciclisti. 

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L’associazione Fiab Amici della bici rivolge a tutti l’invito alla prudenza, soprattutto alla mattina e al calar della sera. L’appello è rivolto in una duplice direzione, nel segno della sicurezza. 

In primo luogo agli utenti delle quattro ruote invitandoli a moderare la velocità, nel rispetto dei  limiti, e a prestare attenzione alla guida dimenticando il cellulare per il tempo che si è al volante, tenendo presente che la forza espressa dai veicoli che conducono è direttamente e ineluttabilmente proporzionata alla loro velocità.

In secondo luogo un forte invito è rivolto a ciclisti e pedoni, utenti vulnerabili della strada, che, nei momenti più critici,  calar del sole e foschie mattutine, si apprestano a circolare su strade dall’intenso scorrimento del traffico sia di entità che di velocità: utilizzino luci e giubbini catarifrangenti (i secondi, su strade a forte scorrimento, anche in pieno giorno). Questi strumenti possono salvare la vita aumentando la visibilità delle persone. 

Analogamente per l’ambito urbano le luci, oltre che obbligatorie, sono indispensabili. Una facile pratica da non sottovalutare ma anzi da mettere in atto perchè può fare la differenza.
L’appello primo è, sempre, ricordare a ciascuno che prudenza e attenzione restano i primi strumenti di prevenzione. Essere concentrati alla guida è il modo migliore per evitare tragedie.

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