Michela Bacchiega ringrazia anche chi non l’ha votata 

In consiglio comunale a Pontecchio Polesine (Rovigo) entrano anche Giulia Cipriani e Valeria Rossi, il commento della candidata sindaca dopo la sconfitta

PONTECCHIO POLESINE (Rovigo) – “Il nostro primo pensiero, dopo queste elezioni, è quello dei tanti e doverosi ringraziamenti da fare.

Grazie alle cittadine e ai cittadini che ci hanno votato, e grazie anche a chi, non votandoci, ci stimola a voler approfondire il nostro programma e a condividerlo”.

A parlare è Michela Bacchiega, candidata sindaco con la lista Civica ViviAmo Insieme Pontecchio, Amministrative dell’8 e 9 giugno che ha visto la riconferma del sindaco uscente Simone Ghirotto (LEGGI ARTICOLO)

“Personalmente – dichiara Michela Bacchiega, eletta in Consiglio Comunale, insieme a Giulia Cipriani e Valeria Rossi – ringrazio la mia squadra, fatta di persone dinamiche, vivaci, giovani e innamorate del paese, che hanno portato alla luce una serie di esigenze della sua comunità che, ne sono certa, verranno tenute nella giusta considerazione da chi si è confermato sindaco. Quindi, grazie alla gente, che, per tutte queste settimane, ci è stata vicina, spiegandoci le proprie richieste, i propri problemi, le proprie necessità, contribuendo, in questo modo, a porre le fondamenta di un paese migliore. E grazie alle tante persone che, a titolo gratuito e, impegnando tempo e risorse, mi sono state vicine, sostenendomi in questa sfida per me nuova e impegnativa, aiutandomi anche a credere in me stessa: è stato importante”.

“Chiudo dicendo che per me e per noi – commenta Michela Bacchiega – intendendo con questo tutta la squadra di ViviAmo Insieme Pontecchio, i miei ragazzi e le mie ragazze, è un inizio. Di una esperienza in consiglio comunale, nella quale abbiamo intenzione di gettarci con impegno e passione, e di un percorso che abbia come meta finale lo sviluppo di Pontecchio e la qualità di vita di quanti la abitano. I nostri riferimenti social rimarranno attivi e riporteremo le attività svolte, preferendo comunque, il rapporto diretto con le persone come fatto in questo periodo. Gli unici cambiamenti duraturi sono quelli graduali. E noi abbiamo appena iniziato”. 

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