ADRIA (Rovigo) – Evento partecipato e con un pubblico che ha avuto un ruolo attivo dando vita ad un momento di confronto e di scambio di opinioni con i candidati, che hanno quindi interagito con un pubblico attento e interessato.
I candidati Andrea Martella e Michele Mognato, hanno un background storico politico importante , Andrea Martella è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri , attuale Segretario Regionale del Veneto del Partito Democratico e Candidato alle elezioni politiche per il Collegio plurinominale al Senato, Michele Mognato, è stato deputato, attualmente componente della Segreteria Nazionale Art 1 e Candidato alle elezioni politiche per il Collegio uninominale al Senato.
Animatrice dell’incontro Gessica Ferrari – vice segretaria circolo Pd adriese. Al dibattito, tra gli altri è intervenuto il referente Giorgio Zanellato che ha portato la testimonianza di un ritrovato suo impegno diretto in questa questa dura e difficile campagna elettorale rimarcando la necessità di trasmettere anche nei nostri giovani la passione e l’interesse per la politica che è venuto meno nel tempo.
L’incontro “Confrontiamoci sul futuro”, ha avuto ad oggetto “ il futuro” che il Pd ha in mente per il nostro territorio tra la necessità di ritrovare la fiducia e la speranza nel cambiamento e le incertezze che incombono , che eventi straordinari come la pandemia , la guerra, il costi dell’energia, l’inflazione hanno intensificato.
I candidati hanno discusso sugli interventi che occorre mettere in campo per invertire il trend economico negativo e per ridare ai giovani la possibilità di essere i protagonisti del cambiamento , consapevoli che la crescita economica di un territorio non si misura solo in percentuali di PIL ma anche di sostenibilità ambientale , di giustizia sociale, di riduzione delle disuguaglianze.
Un paese diventa più ricco solo se diventa anche più giusto e più equo e le nuove generazioni vogliono avere questi obiettivi
Si è parlato di imprese e imprenditori ma anche di lavoratori e di lavoratrici, di disoccupati , precari , di buste paga che non garantiscono l’autonomia economica , temi che vanno messi al centro dell’agenda politica insieme ai diritti. Si è parlato di ius scholae e delle risorse che il nostro paese rischia di perdere finché i tantissimi ragazzi stranieri che sono cresciuti e studiano in Italia da molti anni e si sentono parte integrante del nostro Paese non possono essere italiani.
Nel dibattito sono intervenuti Eugenio Migliorini, Thomas Crepaldi, Antonio Franzoso e Alberto Lucchin, giovane candidato Pd nel Collegio Uninominale.
