BADIA POLESINE (Rovigo) – Dalla notte scorsa tra il 10 ed 11 maggio, i vigili del fuoco del comando di Rovigo sono impegnati in provincia per interventi dovuti alla critiche condizioni meteo per allagamenti, danni d’acqua, alberi abbattuti e assistenza a persone in difficoltà: non si segnalano feriti.
Particolarmente colpita la zona del Polesine tra i comuni di Salara, Castelmassa, Occhiobello e Badia Polesine
Impegnate tre squadre provenienti dai distaccamenti di Castelmassa e dalla centrale di Rovigo coordinate dal funzionario di servizio, sul posto anche diverse squadre di volontari della protezione civile.
Evacuata nella notte da una squadra speleo alpino fluviale una famiglia a Badia Polesine bloccata in casa dall’acqua.
E’ stata una notte d’inferno in piena emergenza idrica. Strade chiuse, fossi esondati, decine di case allagate in particolare nelle frazioni del comune di Badia Polesine, dove in una notte sono caduti 180 mm di acqua.
Diverse le strade chiuse, a Crocetta la controstrada della Superstrada, a Villa Fora accesso vietato in via Orti, via Croce è tutto allagato. Sono esondati un paio di fossi uno consorziale e uno comunale. E poi tanti garage e seminterrati allagati. Pulizia dei fossi inesistenti, nelle frazioni di Badia è un disastro.
Ma la criticità idrogeologica resta in tutta la regione Veneto per la giovedì 11 maggio. Stante la situazione meteorologica in atto, in tutto il territorio regionale, sono attesi ulteriori incrementi dei livelli della rete idrometrica secondaria e consortile, con possibili disagi alla rete di scolo urbano.
In Transpolesana una voragine causata dalla pioggia ha pesantemente danneggiato diverse auto al km 67 e 68 in entrambi i sensi di marcia, prestate la massima cautela. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri con il personale dell’Anas.
