ARCOLE (Verona) – La storica azienda veneta con la sede di Arcole (Verona) parteciperà all’iniziativa dell’associazione Italmopa del 20 maggio, giunta ormai alla terza edizione e che si svolgerà su tutto il territorio nazionale.
La giornata prevede una visita guidata al molino suddivisa in quattro fasce orarie, dalle 10.00 alle 12.00, dalle 11.00 alle 13.00 e poi dalle 15.00 alle 17.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Gli ospiti verrano accolti presso il centro di formazione Cereal Lab dove la responsabile della qualità dott.ssa Elisabetta Lomuscio spiegherà le principali tematiche legate al grano e alla farina e risponderà a tutte le curiosità sul tema: che cosa misura il valore della W, che differenza c’è tra il grano italiano e il grano estero, cosa cambia tra una farina tipo “00” e una tipo “2”, che cosa sono le ceneri e tanti altri dubbi che solitamente vengono sollevati dal pubblico.
Dopo il momento divulgativo gli ospiti verranno accompagnati dai due responsabili di produzione, il capo Mugnaio Antonio Toso e il suo braccio destro Matteo Santi, a visitare i diversi piani del molino per scoprire il viaggio del chicco di frumento che diventa farina.
Al termine della visita ci sarà un piacevole buffet preparato dai ragazzi e dai docenti dell’Istituto Alberghiero di Trecenta Ipsaa Bellini.
Ogni visita durerà circa due ore e prevede un numero massimo di venti visitatori: per questo motivo è necessario registrarsi all’evento mandando una mail a marketing@macinazionelendinara.it
Pier Massimo Cavallari, titolare e amministratore unico di Macinazione Lendinara, commenta così la partecipazione all’evento

“Il settore cerealicolo e in particolar modo quello relativo alle farine è da molto tempo al centro dell’agenda politica e dei media. L’interesse del pubblico è crescente ma, insieme all’interesse, si fa strada anche la disinformazione. Per noi aprire il molino rappresenta prima di tutto l’occasione per far vedere realmente quello che facciamo e per rispondere al bisogno di conoscenza dei cittadini.
In secondo luogo, vogliamo regalare al territorio una giornata di “festa” facendo conoscere la vita del molino e portandolo al centro della vita collettiva, come succedeva un tempo.
Siamo consapevoli di non poter dare l’immagine romantica del piccolo molino sulle rive del fiume tra le balle di fieno, ma sappiamo altrettanto bene che anche il nostro complesso produttivo da 600 tonnellate di grano al giorno ha una sua storia da raccontare: una storia fatta di grano, di qualità, di certificazioni, di filiera, di uomini e donne competenti e di produzioni eccellenti”.
L’open day offre l’occasione per presentare ufficialmente la nuova linea, che ha aumentato la capacità produttiva da 400 a 600 tonnellate di grano al giorno e per far conoscere le nuove referenze, sia in termini di prodotto che di formato: un restyling dell’offerta per la pasticceria e l’avvio di produzione di nuovi prodotti per la pasta fresca, in formato anche da 5 e da 12,5 kg, oltre ai classico 25 kg.