LENDINARA (Rovigo) – Nel corposo ordine del giorno dell’assemblea del 13 ottobre, c’erano da approvare anche altri provvedimenti economici assunti dalla Giunta.
Fra questi, il Consiglio comunale ha preso atto dei contributi ricevuti per l’asfaltatura di via Caduti del lavoro. C’era poi da affrontare lo spinoso argomento del riconoscimento del debito fuori bilancio, seguito alla sentenza avversa del TAR del Veneto. Si tratta dell’ingiunzione che ha condannato Lendinara a risarcire per 62.913 euro la ditta Campanelli costruzioni spa, per vizio di forma. Una vicenda che è nata nel 2009 legata ad un affidamento in appalto dei lavori di restauro di palazzo Boldrin. Come ha spiegato l’assessore Guglielmo Ferrarese, la contestazione verteva sul “limite dimensionale del confezionamento dell’offerta tecnica”. Tuttavia mettendo in conto la possibile sentenza sfavorevole, la somma era già stata accantonata nel fondo rischi per cui, con l’assestamento, sarà ora possibile onorare l’ingiunzione. Del resto, come ha precisato il segretario comunale dott. Alfredo Palumbo “Sulla sentenza non c’è alcun margine discrezionalee all’assemblea non resta che prenderne atto”.

Sul punto tuttavia è intervenuto il consigliere Lorenzo Valentini richiamandol’attenzione sul fatto che la sentenza denota comunque lo sbaglio di qualcuno e per quell’errore paga la comunità. Il consigliere ha inoltre chiesto che fine abbia fatto la fidejussione che sarebbe servita per fare la ciclopedonale dall’Agip al cimitero: “Un aspetto che andrebbe chiarito” anche se non strettamente collegato al primo. All’interlocuzione si è aggregato anche il consigliere Denis Sambinello manifestando meraviglia per il mancato incasso della fideiussione “…che non conoscevo”.

Tacitando le obiezioni, l’assessore al bilancio ha però spiegato come quelle garanzie intervengono per i vizi in corso d’opera dei lavori e non per gli errori prima del cantiere, come nel caso sollevato.
Alla fine, sull’argomento mentre Alessandro Ferlin ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo di riferimento, Alternativa civica si è astenuta.
L’assemblea ha quindi approvato il bilancio consolidato che rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Comune, comprendendo i risultati degli Enti partecipati. “Il conto economico chiude con un risultato positivo di 59.568 euro – ha dichiarato Ferrarese – mentre il patrimonio netto consolidato è pari a 33.818.227”. Nella valutazione, per Lendinara è stato adottato il metodo di consolidamento proporzionale, in percentuale delle quote di partecipazioni detenute.
In questo caso, l’approvazione del bilancio consolidato 2021 è avvenuta col voto contrario di Valentini e dei consiglieri di Alternativa civica. Astenuto invece il gruppo di Valori in comune.
Ugo Mariano Brasioli



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