ROVIGO – “Furgone bagnato, furgone fortunato” le parole di Fabrizio Rossi, presidente di Irsap Rovigo che tramite la propria fondazione ha contribuito alla donazione del veicolo commerciale refrigerato all’Emporio della Solidarietà del Polesine che a Rovigo è gestito dai volontari di Bandiera Gialla del presidente Sergio Davide Rossi.
Alla presentazione del nuovo mezzo in dotazione all’Emporio della Solidarietà, attraverso il quale sarà possibile trasferire beni alimentari a temperatura controllata, il direttore generale del Centro servizio per il volontariato di Padova e Rovigo Niccolò Gennaro, il presidente di Bandiera Gialla ODV Sergio Davide Rossi, la consigliera della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Laura Foralosso, il parroco di Grignano Polesine Don Alessandro e l’assessore al Sociale del Comune di Rovigo Mirella Zambello.
Niccolò Gennaro, direttore di Csv Padova e Rovigo, si è dichiarato molto soddisfatto dell’esempio di sinergia tra il pubblico, il privato profit ed il privato non profit, rappresentato dal mondo dell’associazionismo, che funziona e si prende cura del bene comune, come nella giornata odierna che vede arricchire di un mezzo l’Emporio della solidarietà gestito da Bandiera Gialla a Rovigo.
“Il progetto degli empori della solidarietà in Polesine è stato fortemente voluto dal consiglio direttivo di Csv e dalla presidenza per contrastare le povertà, comprese quelle alimentari del nostro territorio, ma anche perché spinge ed aiuta le associazioni a fare squadra e prendersi cura del territorio insieme” ha dichiarato Gennaro.
Gennaro spiega infatti che per accedere al servizio, tecnicamente di secondo livello, ovvero non rivolto direttamente all’utenza dei bisognosi, ma alle associazioni che si prendono cura di loro, si coinvolgono ben 60 realtà diverse di volontariato che possono distribuire i beni alimentari dell’Emporio gestito da Bandiera Gialla.
“E’ l’unico modo che conosciamo per fare squadra e per dare risposta alle associazioni che si occupano delle famiglie fragili. Una sinergia virtuosa che vede un furgone a servizio non solo dei volontari di Bandiera gialla che si occupano dell’Emporio, ma di tutte le 60 associazioni a cui l’Emporio è destinato”.