L’auspicio di Leonardo Raito al nuovo governo

Il sindaco di Polesella al prossimo esecutivo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni: Auguro il meglio per il bene di tutti, non dimentichiamoci di riformare le Provincie"

ROVIGO – “Il voto del 25 settembre scorso ha fornito una chiara indicazione sulla maggioranza che, tra pochi giorni, sarà chiamata a dare un governo al paese. Il centrodestra dovrà assumere decisioni fondamentali in un momento particolarmente difficile per il Paese, con una congiuntura economica e geopolitica complessa, caratterizzata da una fortissima inflazione, dall’aumento indiscriminato dei costi di gas ed energia elettrica, da una guerra drammatica che non vuole finire” afferma il sindaco di Polesella Leonardo Raito.

“Anche se personalmente avrei preferito la prosecuzione dell’esperienza di Mario Draghi, per consolidare, col suo prestigio internazionale, il peso specifico del nostro Paese nei luoghi decisionali chiave (UE-BCE-NATO), l’indicazione popolare, frutto di una scelta democratica, ha fatto sì che Giorgia Meloni vari un governo a forte trazione destrorsa, e che quindi applichi ciò che lei e i suoi alleati hanno pensato e proposto in campagna elettorale. Riusciranno o meno nell’intento? Non lo so. Quello che so è che c’è da auspicarsi che facciano il meglio per il Paese.

Pur nell’emergenza, mi permetto di rammentare ai futuri governanti la necessità di occuparsi del completamento di alcune riforme necessarie anche per l’apparato degli enti locali italiani. Per le Provincie, è necessario ridefinire ruolo e governance di questi enti con i finanziamenti che riguardano le fondamentali funzioni che gestiscono. Il superamento o un aggiustamento della legge Delrio è imprescindibile. Tornare o meno all’elezione diretta di consigli e organi rappresenta una scelta strategica che potrebbe rivalutare anche i processi democratici dal basso. L’organizzazione della pubblica amministrazione, con i processi di reclutamento, il codice degli appalti, la riorganizzazione degli ambiti territoriali ottimali, il sistema di imposizione fiscale, sono alcune delle questioni urgenti di cui il governo dovrà occuparsi.

Insomma, non possiamo di certo prescindere dalle grandi questioni internazionali ed economiche, ma nemmeno trascurare lo scheletro del nostro Stato. In bocca al lupo ai nuovi governanti e che riescano nell’impresa, per il bene di tutti”.

Leonardo Raito

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