LENDINARA (Rovigo) – Con il consiglio comunale del 27 dicembre si è chiuso un anno di gestione amministrativa comunale e “Valori in Comune”, in un documento firmato da Alessandro Ferlin e Fabrizio Pavan, formula l’auspicio che il 2023 possa essere radicalmente diverso, per attenzione ai problemi dei cittadini, dei tanti anziani e per il coinvolgimento della minoranza.
Secondo la loro analisi, il 2022 si è contraddistinto per l’assenza di confronto tra maggioranza e minoranza e, ancor di più, tra consiglieri comunale e cittadini.
Nella seduta del 27 dicembre sono riemersi scontri, mai del tutto chiariti nella maggioranza, che hanno portato alla “frantumazione” dell’alleanza che si era presentata nel 2019 ai cittadini/elettori per gestire la città. “Sono nati piccoli gruppi, per estromettere un assessore (Lorenzo Valentini) e per sistemare promesse preelettorali” affermano da Valori in Comune.
“Nell’ultimo consiglio comunale il presidente del consiglio Nico Pavarin ha riferito di situazioni non chiarite, di verbali con pareri personali e senza firme (LEGGI ARTICOLO) di un modo di gestire il comune ben lontano da una doverosa, quanto auspicabile, correttezza amministrativa.
Neppure in questa circostanza sono arrivate risposte comprensibili e chiarificatrici” dichiara il capogruppo Alessandro Ferlin che ha espresso preoccupazione per “verbali taroccati”, “firme non consone” e chiesto, ancora una volta, che siano fatti gli accertamenti dovuti”.
Ferlin ha ricordato che anche lui attende risposte da due anni, affermando che “un consigliere comunale ha diritto a risposte puntuali e veritiere, diversamente è costretto a ritenere che non si voglia rispondere”.
“Per chiudere al meglio l’anno amministrativo”, commentano sarcasticamente i due firmatari, la giunta Viaro ha portato in consiglio comunale l’ennesima variazione di bilancio “molto sostanziosa”, giustificata dal sindaco con l’aumento dei costi di energia, Valori in Comune ne dubita, vedendo il lungo elenco di finanziamenti di diversa natura che stravolgono il bilancio di previsione.
“Gli auguri e l’impegno che come consiglieri rivolgiamo ai Lendinaresi. – concludono i due firmatari – è dunque che il 2023 veda i cittadini coinvolti nelle scelte e non siano più solamente informati su scelte fatte da pochi nel chiuso della sede municipale”.
Ugo Mariano Brasioli
Per approfondire leggi anche:
Soldi della comunità spesi per mandare in America sei persone sulle tracce di Adolfo Rossi
Assemblea saltata, la minoranza chiede l’intervento del Prefetto
Alla ricerca di finanziamenti per più di 14 milioni e mezzo di progetti per opere pubbliche
Premio Tomeo 2022, appuntamento sabato 7 maggio a Lendinara
