Secondo incontro tenutosi Mercoledì 16 Aprile 2025 alle ore 18: 00 presso la Confcommercio di Rovigo  sul tema " Incontri sulla salute" organizzato da 50&Piu'  

ROVIGO – Partecipato e forte del successo del primo incontro dedicato al diabete, il secondo appuntamento degli Incontri sulla Salute organizzato dalla 50&Più Associazione di Rovigo, con Confcommercio, non ha tradito le aspettative. Il Presidente Giancarlo Destro ha ricordato l’importanza di sensibilizzare ed approfondire gli aspetti relativi alla prevenzione e all’adozione di stili di vita sani.

L’iniziativa in materia di Salute, rivolta agli associati, ha visto la partecipazione della Dott.ssa Carmen Barileoncologa dell’Ulss 5 Polesana, per parlare di screening come la mammografia, il pap test, la ricerca del sangue occulto, in chiave di prevenzione oncologica.

Presentata dal medico di medicina di base Dott. Roberto Turrini, la Dott.ssa  Barile è responsabile di Patologia oncologica genito urinaria, referente dipartimentale oncologico del Comitato esecutivo per la sicurezza del paziente con specifica formazione in materia del rischio clinico per il territorio Polesano gestito dall’Ulss 5.

“Una grande professionista, un medico che crede nella cura globale, sia nell’aspetto tecnico medico della cura alla malattia, sia  nell’aspetto psicologico del rapporto con il paziente. La Dott.ssa  Barile ha un approccio a 360 gradi ad una malattia che spaventa, perché purtroppo può avere conseguenze fatali” ha ricordato il Dott. Turrini.

“I passi avanti della medicina, le nuove cure, la possibilità di intervenire usando i robot e svolgendo interventi impensabili fino a qualche anno addietro, non hanno vinto la morte, eventualmente ne hanno spostato in avanti la data – ha esordito con pragmatismo la Dott.ssa Barile – ed è per questo che lo screening riveste una importanza fondamentale, più del tentativo di cura in se’. Attraverso le indagini di screening riusciamo ad avere una diagnosi precoce che consente la sopravvivenza del paziente.

Con i nuovi farmaci e le nuove terapie potremmo addirittura pensare di cronicizzare il cancro, renderlo una malattia presente, con cui convivere per tutta la vita” ha affermato la Dott.ssa Barile facendo l’esempio del diabete o dell’Herpes, sempre presenti, ma gestibili.

Screening come strumento di prevenzione, un argomento fondamentale, uno dei 3 caposaldi della “guerra” al tumore insieme alla Medicina ed alla prevenzione secondaria. Gli screening disponibili sono per la ricerca precoce del cancro alla mammella, all’utero e quello del sangue occulto nelle feci per il cancro all’intestino o al colon.

Si stanno sviluppando screening anche per il tumore al polmone ed alla prostata, ma al di là dello strumento, quanta più gente partecipa alla screening, maggiore è l’efficacia.

La Dott.ssa Barile ha ribadito che la protezione del cittadino avviene innanzitutto attraverso l’informazione, la prevenzione e la promozione, senza dimenticare la vaccinazione dove  possibile.

La prevenzione primaria è la cosa più importante che riguarda lo stile e la qualità della vita, dallo sport, alla alimentazione, all’evitare il fumo o gli eccessi, come quelli da alcol, ma anche quelli di carne, fattore ormai considerato di rischio per il tumore al colon.

La diagnosi precoce è fondamentale per la guarigione o per garantire una lunga sopravvivenza rispetto alla scoperta di un tumore quando ormai è già in fase di metastasi.

Con i recenti screening si riesce addirittura ad individuare le lesioni precancerose, ovvero quei segnali che affermano con altissima probabilità che in un arco temporale di 5-10 anni quella lesione diventerà un tumore.

Per dare la misura dei risultati ottenuti con lo screening,  basta leggere i seguenti numeri: 2.382 i nuovi casi di tumore alla cervice dell’utero in Italia individuati grazie a Pap test e Hpv test; 48.706 quelli del colon retto individuati grazie alla ricerca di sangue occulto; 53.686 i nuovi casi di tumore alla mammella individuati con mammografia da screening sulla popolazione.

In materia di familiarità o ereditarietà al cancro l’Ulss 5 Polesana mette a disposizione anche il servizio di consulenza oncogenetica, ovvero una consulenza con un genetista per individuare mutazioni genetiche che portano a trasmettere il tumore ai figli. Serve infatti una sorveglianza speciale su soggetti che, con estrema probabilità, svilupperanno le stesse mutazioni dei familiari, così da poter decidere, in anticipo, un farmaco per la prevenzione o addirittura un intervento di chirurgia preventiva.

Alla illustrazione della necessità di efficacia nel governo clinico del territorio, attraverso lo screening, la domanda del presidente di 50&Più Rovigo Giancarlo Destro è illuminante: “Ma se sto bene, perché dovrei andare dal medico per sottopormi ad uno screening?”.

La Dott.ssa Barile risponde ricordando “Lo screening è fondamentale, sempre, perché il tumore è spesso asintomatico. Il corpo manda dei segnali, ma non è sempre dolore. “Lo stare bene” in genere viene inteso come non avere male, ma non avere dolore  non è un indice sufficiente dello stare bene”.

Il Dott. Turrini conferma: “La cultura sanitaria è da migliorare tra i nostri assistiti, noi come medici di base riceviamo dall’Ulss 5 i nominativi dei pazienti interessati agli screening della popolazione che non si sono presentati all’appuntamento o che lo hanno rifiutato riscontrando un numero importante di queste persone. Curarsi non significa prendere le medicine, al bisogno, significa avere cura del proprio corpo, conservarlo, preoccuparsene”.

In materia di attenzione alla Salute la donna è sempre stata più sensibile allo strumento dello screening, oggi vi si avvicina anche l’uomo per un cambio di cultura e di mentalità. 

“L’uomo di quarant’anni di oggi non è come l’uomo di 50 anni fa” commenta il Dott. Turrini analizzando i numeri.

La segretaria provinciale di 50&Più di Rovigo Silvia Arduin ha quindi ricordato i prossimi incontri sulla Salute. Mercoledi 28 maggio: “Le novità del Servizio Sanitario Nazionale” a cura del Dott. Francesco Noce con la partecipazione del Direttore generale della Ulss 5 Polesana Dott. Pietro Girardi; Giovedì 19 giugno: “Le malattie vascolari ” a cura Dott. Stefano Cuppini; ulteriore incontro Mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 18.00 presso l’Ufficio 50epiù di Porto Viro – C.so Risorgimento 146, dedicato a “Le novità del Servizio Sanitario Nazionale” a cura del Dott. Francesco Noce.

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