ROVIGO – Under 17 rossa impegnata in casa al Battaglini contro il Casale. Un incontro che si sapeva essere abbastanza gestibile dalla Monti Rugby ma che poteva essere sottovalutato dai giocatori creando poi delle insidie. I coach quindi si sono raccomandati la massima concentrazione e così è stato, mettendo a frutto al meglio il lavoro in allenamento. I rossoblù si sono divertiti, mettendo a segno tantissime mete e vincendo per 69 a 0.
Il fatto che gli avversari non siano stati in grado di fare nemmeno un punto ha significato una buonissima difesa, che ha consentito di mettere in mostra un attacco efficace, un ottimo movimento dei tre quarti, con gli avanti che sono riusciti a mettere a segno mete da drive. Quindi un gran bel gioco da vedere, con una Monti compatta, ben organizzata e soprattutto equilibrata nei ruoli. “Si sono impegnati tutti, hanno dato il massimo nonostante sapessero che era una partita alla loro portata – commenta coach Alberto Chillon – portando a casa una solida vittoria. Mi sono piaciuti, al di là del risultato, nell’atteggiamento, concentrati, sempre verso la meta, mai arrendevoli. Si sono comportati bene”.
11 le mete: 3 di Leonardo Costa, 3 di Francesco Perini, 1 di Tommaso Maragni, 2 di Leonardo Marangoni, 1 di Riccardo Poltronieri e 1 di Luigi Nalin.
In campo; Marcello Schiavon, Leonardo Marangoni, Riccardo Poltronieri, Pietro Brialdi, Luca Rubiero, Giacomo Stoppa, Leonardo Roux, Leonardo Costa, Samuele Pusceddu, Tommaso Maragni, Francesco Perini, Luigi Nalin, Daniel Targa, Francesco Ferrigato, Petru Golai. A disp: Nicola Rosi, Francesco Massaro, Brando Regina, Elia Padovani, Yuri Toso, Thomas Chieregatti, Lorenzo Ferrigato.
All. Alberto Chillon, Edoardo Lubian, Jounes Anouer e Andrea Visentin
La squadra blu che unisce i giovani U17 di Monti e Frassinelle torna da San Donà con una sconfitta per 45 a 12. Il copione è stato simile a quello di altre partite viste nella stagione, con i polesani spesso inferiori sul piano fisico e tecnico, ma comunque in grado di fare la propria partita mettendo in campo tutto quello che avevano, spesso fallendo delle segnature per degli errori individuali. Gli avversari presentavano alcune individualità di livello superiore, in grado di fare la differenza e questo ha inciso sul risultato. Le mete sono state realizzate da Conceicao, Tommasi, con un’ottima percussione e da Francesco Teneggi dopo una prolungata azione sulla linea di meta. Non fa drammi coach Sturaro consapevole della situazione: «Abbiamo giocato con una squadra di livello superiore alla nostra, con 5, 6 individualità in grado di metterci in costante difficoltà. Abbiamo comunque lottato fino alla fine, pure commettendo qualche errore di troppo. Anche senza mettere in discussione il risultato, con un po’ più di attenzione, avremmo potuto fare qualche meta in più. In fase difensiva stesso discorso, alcuni errori hanno finito per rendere più pesante il passivo rispetto allo spirito messo in campo dai ragazzi. Ho rilevato un’ottima prestazione dei primi 8 uomini in mischia ordinata, mentre nel gioco la touche, di solito performante, ha presentato parecchi problemi.»
In campo: Rossetto, Galiffi, Tommasi, Merlo, Conceicao, Agostini, Malaman, Cittadin, Bozzo, Bianchini, Cherubin, Franceschetti, Teneggi, Mazzetti, Melissari. Sono subentrati: Pellielo, Barion, Pellegrini, Bergamini, Faccio, Lodi, Incanuti e Lago
Grande fair play dei giocatori della Monti Rugby Rovigo U15. Il Bassano, per infortuni e influenze, era in deficit di giocatori e così alcuni atleti rossoblù si sono uniti agli avversari per fare in modo che la partita si giocasse (64 – 14 il finale). Un gesto encomiabile che dimostra il grande valore del rugby e quello che trasmette agli atleti come scuola di vita. Per la cronaca, la Monti è partita subito aggressiva e convinta, mettendo a segno subito due belle mete, per poi calare un po’ di concentrazione vedendo il Bassano più in difficoltà. E qui i rossoblù hanno fatto qualche errore di passaggio e di comunicazione, che poi spesso nelle precedenti partite diventa l’handicap principale da risolvere. Quando però riprendono le redini con il giusto atteggiamento sanno mostrare un bel gioco, con diverse mete ben costruite e una buona difesa.
“Devo elogiare i miei ragazzi che si sono prestati a giocare con il Bassano – afferma orgoglioso coach Pegoraro –, non è da tutti devo dire, invece hanno dimostrato che l’importante è giocare a rugby, non con quale maglia. Tra l’altro in questo modo hanno potuto giocare più minutaggio, visto che noi eravamo in tanti e avrebbero dovuto rispettare la rotazione dei giocatori. Per il resto questa vittoria fa bene allo spirito, ne avevano bisogno, è una stagione un po’ difficile, di crescita e sabato hanno dimostrato che se vogliono possono fare bene”.
In campo: Cesare Biasin, Davide Zanirato, Alessandro Milan, Giulio Bolognini, Massimo Degirolamo, Denny Pellegrini, Marco Tecchio, Filippo Trentanni, Matteo Stoppa, Tommaso Modena, Gabriel Ghirlinzoni, Tobia Zulian, Alberto Beltrame, Filippo Santato, Nicola Bitetto. A disp.: Filippo Biasin, Giovanni Minazzo, Francecso Rizzo, Samuel Padovan, Kevin Melato, Jacopo Vignoli, Ivan Pellegrini, Manuel Zamana, Gianmarco Ferrarese, Elia Forno, Gabriele Greggio, Pietro Toffanello.
All. Emanuele Pegoraro e Emanuel Pellegrini
