LENDINARA (Rovigo) – Un albero di Natale sui generis per ricordare che il lavoro necessita di sicurezza. In piazza Risorgimento a Lendinara sabato 9 dicembre è stato inaugurata la creazione di Francesco Sbolzani per Anmil, l’Associazione nazionale fra mutilati e invalidi del lavoro.
Assieme al sindaco Luigi Viaro e all’assessore Francesca Zeggio si si sono ritrovati Luciano Serafin, presidente provinciale Anmil, Sergio Targa, consigliere provinciale e referente locale di Anmil, Enrico Belloni, titolare dell’azienda Sistema e del centro di formazione 45° Parallelo, e Claudio Martello, presidente della Pro Loco cittadina. Serafin ha illustrato l’iniziativa di sensibilizzazione attraverso un albero di Natale “arredato” dai Dpi di sicurezza: caschetti, ganci, sicure, imbragature, moschettoni, scarponi.
“Non accettiamo gli incidenti che accadono sul lavoro, – ha spiegato – dietro ai numeri ci sono delle persone. Con questo albero vogliamo ricordare le centinania di lavoratori che ogni anno non tornano a casa dopo essere andati al lavoro; oppure coloro che sono costretti a sopportare drammi di cui nessuno parla per essere andati al lavoro. Noi siamo qui per riconoscere i diritti dei lavoratori ad avere una formazione appropriata. Da anni siamo testimoni nelle scuole e nelle aziende della necessità della sicurezza sul lavoro. Grazie al sindaco e alle varie ditte che ci credono”.
Viaro dal canto suo sottolinea come il prendere coscienza di chi è in difficoltà faccia crescere la comunità e il territorio.
A prendere la parola poi è Belloni, che mette il dito nella piaga: “La formazione ti salva la vita, ma non c’è formazione senza addestramento”, dunque sottolinea come i corsi di formazione necessitino delle prove pratiche, perché “non basta avere il caschetto in testa o l’imbragatura addosso, serve sapere quello che può succedere ed essere pronti per la giusta reazione”.
Martello ha fatto notare come la gente abbia già cominciato a soffermarsi ad ammirare lo strano albero e a chiedere informazioni su questo curioso allestimento natalizio, “di correre sul lavoro succede, quindi meglio essere giustamente attrezzati”.
La sede Anmil a Lendinara è in piazza Risorgimento, nella ex sede Iat. Lì si possono trovare Monica Baccaro e Rossana Guolo che seguono i servizi dell’associazione per i lavoratori.
Presente al momento inaugurale anche l’Avis e la Caritas, “grazie al mondo del volontariato che si attiva in città ogni volta che ce n’è bisogno a favore delle persone in difficolta” ha concluso Viaro.
