SAN MARTINO DI VENEZZE (Rovigo) – I volti della gente del paese, gli scorci mozzafiato dell’Adige colto nella sua gloria primaverile, edifici sacri e palazzi storici, il tutto calato nella trama di un genere popolare come il giallo. Domenica pomeriggio 2 giugno la sala Forum di San Martino era al completo per la prima visione assoluta di Mistero a San Martino di Venezze, il cortometraggio prodotto dall’I.C. Villadose – Scuola Secondaria di San Martino di Venezze. Il video, che si è avvalso della collaborazione del regista Andrea Artosi, è stato realizzato a conclusione del progetto “In viaggio per San Martino di Venezze sui sentieri dei sensi” nell’ambito del Bando Aperto Scuola della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.
Il cortometraggio ha l’intento di far conoscere e valorizzare il territorio di San Martino di Venezze, le sue ricchezze, le peculiarità storico-artistiche, anche come promozione turistica, e ancor prima per prendere consapevolezza delle bellezze del territorio.
All’evento erano presenti i principali collaboratori dell’iniziativa: per il Comune di San Martino di Venezze la sindaca Elisa Sette e gli assessori Ilenia Francescon, Daniele Barison e Riccardo Saoner, per la Pro Loco il presidente Gianluca Fabbian, per il Circolo Sociale Auser il presidente Franco Bregolin e per l’Unità pastorale di San Martino e Beverare il sig. Prisco Crivellin. La Protezione civile, coordinata da Paola Merlo, era assente perché impegnata in un’emergenza. Non era presente il presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, che ha molto apprezzato il lavoro dei ragazzi, perché impossibilitato a partecipare. Alcuni di loro erano anche attori nel video, come la Sindaca, il presidente dell’Auser e il sig. Crivellin.
Interpellati sull’esperienza, hanno espresso i timori che li hanno accompagnati fino al momento delle riprese, sostituiti poi dal divertimento e dalla curiosità grazie alla bravura del regista, in grado di mettere tutti a loro agio sui vari “set”. Simpaticissimi anche i commenti degli altri attori, soprattutto quelli degli alunni: la novità e il divertimento dell’esperienza sono stati apprezzati quanto la possibilità di saltare verifiche nei giorni delle riprese. Il regista Andrea Artosi ha concluso la serie degli interventi manifestando soddisfazione per il lavoro svolto con la scuola e per la possibilità di conoscere meglio un territorio di grande impatto scenico. Poi è stato proiettato il video, accolto con risate nei momenti debiti e omaggiato con un clamoroso applauso finale.
Tutta la secondaria “D. Alighieri” – alunni, insegnanti e collaboratori – ha lavorato alla riuscita dell’iniziativa: cimentandosi nel plot e nella sceneggiatura oppure nei provini o nell’accompagnamento degli alunni durante le riprese o come attore o comparsa.
Sicuramente resterà una delle esperienze più memorabili dell’istituto e un’ulteriore tappa, dopo la mostra L’Adige racconta dello scorso novembre, di consolidamento della collaborazione della scuola con le realtà associative del paese, necessaria per realizzare progetti con ricadute importanti sull’intera comunità. Il video sarà presto disponibile sul canale Youtube dell’IC Villadose.
