Nella frazione dei due campanili è stato celebrato il 25 aprile, Santa Messa e commemorazione al monumento dei caduti a San Pietro Polesine (Rovigo)

SAN PIETRO POLESINE (Rovigo) – Momento importante per la frazione dei due campanili martedì mattina 25 aprile, è stato celebrato il 78° della Liberazione. Da notare che ad anni alterni l’evento si celebra nel Comune di Castelnovo Bariano, ne 2023 è toccato alla frazione San Pietro Polesine.

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La messa delle 10.30 il primo momento, quando don Graziano Giuriati, all’omelia ha ricordato il santo del giorno, S. Marco, autore del primo vangelo. ”La parola del redentore oggi ben si attaglia ad esaltare il XXV aprile, ciò nel segno della libertà civile e religiosa, quando l’Italia è l’Europa sconfissero definitivamente la dittatura nazifascista. Ringrazio le autorità presenti in quanto la Liberazione è festa di tutti”.

E’ seguito, poi, il corteo con lo stemma comunale sino al monumento ai caduti di tutte le guerre. Qui il vice sindaco Francesco Masini ha ricordato ”le donne e gli uomini che a migliaia hanno sacrificato la loro vita per la democrazia, valori che furono subito esaltati nel dettato costituzionale, base della legislazione repubblicana. Oggi questi valori sono messi in forse dalla violenza dittatoriale, come la vile aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, ma la forza della Resistenza trionferà sempre”.

Alla fine don Graziano Giuriati ha impartito la benedizione generale, soffermandosi ancora una volta sui valori resistenziali.

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