La dirigenza Ulss 5 ad Adria per placare gli animi dei consiglieri

Potrebbe non essere bastato l'incontro con il DG Pietro Girardi e la direttrice sanitaria Carla Destro, invitati a riferire in consiglio comunale dall'ex sindaco Omar Barbierato

ADRIA (Rovigo) – Nel pomeriggio di martedì 2 luglio, come già annunciato (LEGGI ARTICOLO) i consiglieri comunali di Adria hanno incontrato il direttore generale della Ulss 5 Polesana Pietro Girardi (LEGGI ARTICOLO) e la direttrice sanitaria Carla Destro (LEGGI ARTICOLO) in risposta all’interrogazione urgente presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia Sandra Passadore e Simone Ceccarello.

“E’ stata l’occasione per scambiare informazioni sullo stato di salute dei servizi socio sanitari della nostra Ulss 5 – riferisce Omar Barbierato, già sindaco del comune adriese – Abbiamo condiviso col presidente del consiglio la necessità di organizzare anche un consiglio comunale per mantenere alta l’attenzione e la comunicazione su un tema così delicato ed importante per i nostri cittadini.

A nostra specifica domanda, quale possa essere la procedura per un cittadino nel vedere rispettata la priorità di esecuzione della prestazione medica da espletare, è stato specificato che in base al Dlg 124/98, ai cittadini è assicurata, con procedura tramite CUP, che l’esecuzione della visita stessa troverà risposta attraverso l’attività intramoenia (prestazione erogata dal professionista, all’interno della struttura ospedaliera in libera professione) sostenendo solo ed esclusivamente il pagamento del ticket sanitario, nel momento in cui i tempi d’attesa superino quelli previsti dall’impegnativa.

Questa è un’informazione molto importante per i cittadini, che meriterebbe maggior divulgazione.

Abbiamo sollevato perplessità sull’efficacia dell’apertura delle prossime case di comunità, considerando che, ad oggi, il problema principale della sanità, è la mancanza di personale medico ed infermieristico sia a livello regionale che nazionale, figure queste indispensabili per il funzionamento della nuova futura struttura polifunzionale.

Come Consiglieri abbiamo sollevato e segnalato tutte le varie criticità che i cittadini riscontrano nella fruizione dei servizi sanitari, e sarebbe auspicabile trovassero risposta attraverso un confronto con i vertici della Ulss in una seduta aperta, quale un consiglio comunale dedicato”.

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