LENDINARA (Rovigo) – Venerdì 23 giugno la presidente Tosca Sambinello, dopo la cerimonia religiosa officiata da Padre Joseph Vengayl e don Michele Samiolo, ha inaugurato l’ultimazione dei lavori di riqualificazione del “Soggiorno Mimosa”.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco Luigi Viaro, il direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Ulss Polesana Marcello Mazzo e la consigliera regionale Elisa Venturini (membro della V^ commissione permanente).
I lavori per 1milione di euro, sono stati finanziati dalla Regione Veneto per 800mila euro, con un fondo di rotazione senza interessi, restituibile in 15 anni.
“Questo è importante traguardo, – ha rilevato la Presidente – che premia la nostra volontà di rendere più vivibili e sicuri i nostri ambienti, dopo la drammatica esperienza del Covid”. La redistribuzione degli spazi interni ha infatti permesso di creare comunità non più promiscue, evitando quanto è successo con la pandemia nei soggiorni Iris e Mimosa. La compartimentazione degli ambienti è andata incontro anche alla crescente richiesta di stanze singole (ora 18), con una riduzione della ricettività da 20 a 16 posti letto, ma migliorando il comfort. Ci sono anche un nuovo bagno assistito con doccia molecolare (a basso consumo d’acqua nebulizzata) e nuove sale di comunità.
Tosca Sambinello, che ha ringraziato i componenti del Consiglio di amministrazione “…con i quali ho lavorato benissimo in questi pur difficili anni”, ha dato alcune informazioni economiche gradite ai familiari. “Preso atto dei buoni risultati della gestione (anche grazie al generoso lascito testamentario del defunto ospite Adelino Pasqualini), abbiamo deciso di far slittare all’anno prossimo il previsto aumento di 1 euro che sarebbe dovuto partire da luglio 2023”.
Il sindaco Viaro (v. video) ha manifestato tutta l’attenzione dovuta ai residenti, per cui “…abbiamo fatto l’impossibile per mantenere in equilibrio il bilancio senza pesare ulteriormente sulle famiglie”. Il primo cittadino ha ricordato come, la sera precedente (giovedì 22) il Consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento per i servizi sociali, inteso a migliorare i rapporti fra cittadini e istituzioni, restituendo uniformità all’accessibilità. “Creare un ambiente sereno in cui si viva meglio, – ha concluso – è il nostro primo obiettivo”.
Stimolato dalle parole del sindaco il direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Ulss 5 Polesana Marcello Mazzo, ha posto l’accento sull’importanza del clima di collaborazione istituzionale per realizzare il benessere invocato.
Parole di grande apprezzamento sono state rivolte alla struttura dalla consigliera regionale Elisa Venturini (v. video).
All’ingresso del soggiorno Mimosa è stata scoperta l’opera donata da Carlo Tintore “Costruzione fantastica”. È la numero 6 donata alla Casa albergo.
È seguita una visita guidata ai rinnovati ambienti, durante la quale il direttore Vittorio Boschetti, ha spiegato agli intervenuti i servizi offerti dalla Casa (interni ed esterni) e le novità in termini di sicurezza dei nuovi spazi.
Nell’occasione è stata inaugurata la mostra fotografica, presentata dalla logopedista Cristina Quaglio, che riepiloga l’evoluzione “ordinaria nel tempo” della Casa albergo nell’offerta dei servizi.
Ugo Mariano Brasioli
