Il teatro siete Voi, gran finale a Badia Polesine 

Torna in Polesine la Compagnia Febo, in co-produzione con Fondazione Aida, con uno spettacolo di speranza, “Il segreto del pifferaio magico” 

BADIA POLESINE (Rovigo) – Gran finale di stagione per “Il teatro siete Voi 2023 – Palcoscenico Polesine”, che nel giorno di Santo Stefano chiude la rassegna teatrale itinerante per bambini, ragazzi e famiglie con uno spettacolo mai arrivato a queste latitudini: “Il segreto del pifferaio magico”, nuova versione di una delle storie leggendarie tradizionali forse meno rappresentate in teatro; produzione 2021 di Fondazione Aida e Febo teatro nel progetto, nato in piena pandemia, “A casa nostra”. Appuntamento il 26 dicembre, alle 16.30, alla “piccola Fenice” del Polesine, il magnifico Teatro sociale Eugenio Balzan di Badia Polesine. Lo spettacolo dura 60 minuti. Ingresso con biglietto di tre euro. Viste le previsioni, è caldamente consigliata la prenotazione, telefonando o scrivendo a ViviRovigo 347 6923420 (anche Whatsapp) e prenotazione@ilteatrosietevoi.it.

“Il teatro siete Voi” è la popolare rassegna di teatro ragazzi di Irene Lissandrin e ViviRovigo, in partnership con Arteven, progetto Prossimità di Regione Veneto e Provincia di Rovigo, che da settembre a dicembre ha proposto spettacoli di compagnie professionali domenicali per famiglie, mattinèe per le scuole e laboratori teatrali per tutte le età. Con questo “Il segreto del pifferaio magico” torna in Polesine la compagnia padovana Febo teatro. Un’associazione di promozione, produzione e programmazione culturale, che utilizza strumenti teatrali come motore di coesione sociale. Febo crede nell’importanza dello spirito di gruppo, nel confronto costruttivo e nella condivisione di obiettivi, perché (come recita il loro motto)le cose belle si fanno insieme”.

Con un gioco di teatro nel teatro, cifra stilistica di Febo, “Il segreto del pifferaio magico”, prende le mosse dalla popolare leggenda tedesca del XIII-XIV secolo, “Il pifferaio di Hamelin” (Der Rattenfänger von Hameln, l’acchiappatopi di Hamelin)ambientata durante una pestilenza nella cittadina della Bassa Sassonia, dove il ratto era forse il maggior vettore del contagio, ragion per cui si racconta di un’invasione di ratti che costrinse la gente ad asserragliarsi nelle case. In modo similare, bloccate dal lockdown, tre buffe attrici, lasciate sul palco di un teatro a sorvegliare le scorte alimentari, vincono la noia e la tentazione di divorare tutto, inscenando una storia con gli oggetti che trovano in giro. Al suono di un pianoforte dal vivo, lo spazio si trasforma e prende vita la città di Hamelin. Quando un enorme branco di misteriosi ratti dagli occhi rossi invade il borgo sassone, nessuno cerca una soluzione, nemmeno il bizzarro sovrano, che pensa a cantare più che a tutto il resto. Ma tre bambini, che s’incontrano per caso, sui tetti della città, troveranno il coraggio di diventare amici e di scoprire chi si nasconde dietro l’invasione. Ovviamente le tre protagoniste, lasciandosi prendere dalla creatività, creeranno una versione tutta nuova della leggenda tedesca, molto più vicina alla realtà dei tempi pandemici, in cui lo spettacolo è nato. L’idea di raccontare una pandemia dentro un’altra pandemia, è in realtà un messaggio di speranza: l’umanità ha già affrontato situazioni simili nel corso della storia, riuscendo a superarle e acquisendo maggiori consapevolezze.

La drammaturgia originale è di Pino Costalunga e Claudia Bellemo. Regia di Nicola Perin. Il cast è formato da Claudia Bellemo, Sara Favero e Silvia De Bastiani. Musiche e vocal coach: Elena Nico. Scenografia di Enrico Patechi e Ilaria Schio. I costumi sono di Federica Bugin. Disegno luci di Daniele Schio.

Il Teatro Siete Voi 2023 Palcoscenico Polesine è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il contributo di Fondazione Rovigo cultura e Fondazione Banca del Monte di Rovigo.

La collaborazione dei comuni di Rovigo, Adria, Porto Viro, Lendinara, Occhiobello, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canaro, Corbola, Costa di Rovigo, Frassinelle, Fratta Polesine, Gaiba, Giacciano con Baruchella, Loreo,  San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villanova del Ghebbo.

Grazie a: Borsari Idb group, Polaris srl, Baccaglini auto, Banca del Veneto centrale, BancAdria Colli Euganei, Rotary alto Polesine, Il Circolo di Rovigo.

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