Il Rotary Altopolesine dona un concentratore d’ossigeno alla Casa Albergo di Lendinara

Secondo presidio medico di pronto intervento estremamente utile per gli anziani perchè permette di affrontare al meglio le patologie respiratore anche dopo la pandemia

LENDINARA (Rovigo) – Il Rotary International ha stretto un rapporto di collaborazione con l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID) per sostenere i cambiamenti duraturi e positivi nel mondo. Questa esclusiva partnership pubblico-privata fa leva sulle capacità imprenditoriali e la leadership dei volontari Rotariani nella comunità. USAID è la principale agenzia di sviluppo del Governo degli Stati Uniti e opera in oltre 100 Paesi nel mondo per promuovere la salute globale, sostenere la stabilità globale e fornire assistenza umanitaria.

Questo terzo intervento ha un valore di 65.000 dollari (circa 64.879 euro) ed è stato reso possibile grazie al finanziamento dell’agenzia statunitense USAID che ha investito in Italia 50 milioni di dollari Usa (49.907.250 euro) per la lotta alla pandemia da Covid, cinque dei quali con il Rotary International e la Rotary Foundation. Nel Distretto Rotary 2060 (Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige) questo è il quarto intervento. Il primo ha riguardato la fornitura di attrezzature digitali per gli istituti scolastici, altri due per le Case di Riposo. L’idea d’intervenire per queste strutture è stata del Gruppo dei medici rotariani del Distretto Rotary 2060 “Educazione alla salute e al benessere”, coordinato da Annamaria Molino del Rotary Club Verona Sud Michele Sanmicheli.

Questo terzo intervento distrettuale a favore delle Case di Riposo no profit, implementa quello già realizzato l’anno scorso in favore delle strutture residenziali per anziani e persone fragili.

Nel 2022 sono 76 le Case di Riposo del Triveneto beneficiarie di 90 fra concentratori d’ossigeno e pulsossimetri allarmati, due apparecchi medicali utili per affrontare i problemi conseguenti alla pandemia da Covid-19.

L’attività dei medici rotariani coinvolti è stata fondamentale per il contatto con le strutture di accoglienza per anziani del territorio, anche nel nostro Polesine. Una delegazione formata da Federico Amal e Laura Riviello del Rotary club Badia-Lendinara-Altopolesine, mercoledì 13 luglio nel corso di una breve cerimonia, ha consegnato ai vertici della Casa Albergo di Lendinara un concentratore d’ossigeno. La presidente Tosca Sambinello ha espresso parole di gratitudine definendo lo strumento “…un dono prezioso, soprattutto in un momento così critico”. Parole riprese e confermate dal direttore della struttura Vittorio Boschetti che ha aggiunto: “Questo è già il secondo concentratore che ci dona il Rotary Altopolesano e sulla base dell’esperienza maturata posso dire che si tratta di un presidio medico di pronto intervento estremamente utile che permette di affrontare al meglio le patologie respiratore e lo sarà anche dopo la pandemia”.

Ugo Mariano Brasioli

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