VITTORIO VENETO (Treviso) – Sabato 18 maggio si è concluso il Festival Internazionale di Cortometraggi “CVV International” a Vittorio Veneto. Durante la cerimonia di premiazione il film “Pietre”, cortometraggio di Ferdinando De Laurentis ispirato a una storia vera raccolta e scritta da Sofia Tisato, prodotto dal Coct e dalla la Compagnia Sottosopra in collaborazione con il Comune di Bagnoli di Sopra, interpretato dagli allievi del Corso di recitazione cinematografica diretto da Ferdinando De Laurentis, ha vinto il premio “miglior regia e miglior film delle tradizioni”.
“Vincere un premio è sempre una immensa gioia. – Ha detto il regista De Laurentis – È la conferma che ne è valsa la pena. “Pietre” è un cortometraggio nato con l’obiettivo di raccontare, in una mezzoretta e attraverso il linguaggio delle immagini e delle emozioni, di una pagina di storia locale che tocca temi attuali e importanti nei contenuti e nei significati”.
Il film racconta di un gruppetto di donne, il 15 gennaio 1917, esasperate dalla fame e dal lavoro nei campi, che insorsero davanti al Municipio del paese lanciando pietre in segno di protesta contro la guerra. Vennero denunciate e incarcerate.
“Nel cast artistico e nella troupe tecnica, insieme ai ragazzi di Bagnoli di Sopra – ha sottolineato l’assessore di Frassinelle Martina Merlini, soddisfatta del risultato ottenuto – hanno trovato l’opportunità di fare esperienza anche i nostri corsisti di Frassinelle Polesine che stanno muovendo i primi passi con le nostre iniziative. Sono progetti preziosi quelli che danno la possibilità di trattare tematiche sociali e, allo stesso tempo, di fare un’esperienza di set”.
“I ringraziamenti sono dovuti a tutti coloro che insieme a me hanno confezionato questo film. – Ha dichiarato il regista rodigino – Il premio non è solo alla regia, ma è anche loro. E un ringraziamento va ai Comuni che hanno creduto in noi: Frassinelle Polesine, Bagnoli di Sopra e Fiesso Umbertiano”.
Ricordiamo gli interpreti di questo film al femminile che vede protagoniste proprio le donne di un piccolo paese del padovano durante la prima guerra mondiale, mentre i loro uomini (mariti, fidanzati, fratelli e figli), erano al front: Maddalena Dal Maso, Monica Zilio, Stella Vegro, Brunella Burattin, Raffaella Campagner, Laura Camelin, Giulietta Sinigaglia, Marra Casonato, Roberta Zerbetto, Lino Marchioro, Ettore Bottin, Loris Roncon, Maria Stella Capuzzo, Niccolò Gioso, Lorena Mori, Cristina Navaro, Alessandra Saggia, Sofia Scianamè, Martina Tenan, Ermanna Terzo, Donatella Zatta.
La cerimonia di chiusura del festival è stata presentata dal direttore artistico Thomas Toffoli, produttore, che ha così motivato il premio a “Pietre”: “Una storia appassionante e coinvolgente, con uno svolgimento sorprendente per un racconto di realismo sociale, ben interpretato, con un montaggio serrato e una fotografia eccellente, nonché una musica e un suono azzeccati”.
