Il capogruppo di minoranza Emanuele Ferrarese risponde al Sindaco Leonardo Raito

A Polesella (Rovigo) c’è già aria di campagna elettorale, botta e risposta tra il Sindaco Leonardo Raito e PolesellaViva con Emanuele Ferrarese

POLESELLA (Rovigo) – Il capogruppo di minoranza Emanuele Ferrarese critica il comportamento del primo cittadino, illustra le attività recenti della minoranza e si domanda perché il Sindaco Leonardo Raito pensi alla minoranza invece che alle cose non fatte.

Il capogruppo di minoranza Emanuele Ferrarese scrive una lettera aperta al Sindaco Leonardo Raito dove mette a nudo le critiche illustrando la situazione del paese rivierasco.

La lettera aperta:

Caro Sindaco Leonardo Raito,

sono Emanuele Ferrarese, capogruppo di minoranza del Consiglio Comunale guidato da Lei; dopo quattro anni di convivenza in Consiglio, spinto dalle sue ultime esternazioni, ho preso carta e penna per risponderle direttamente.

Come capogruppo di minoranza ho sempre cercato di guidare PolesellaViva secondo criteri di correttezza: osserviamo il suo operato e, se lo riteniamo opportuno, lo critichiamo. Ultimamente le abbiamo evidenziato molte cose sulle quali siamo in forte disaccordo, sempre rimanendo nell’ambito che ci compete e mai sfociando in attacchi alla persona.

Lei invece da tempo sbeffeggia il nostro “giovane consigliere”, agli atti dott. Gianluca Marangoni, consigliere di minoranza, con allusioni e commenti che non si addicono ad una figura istituzionale quale quella che Lei ricopre. Ieri, poi, leggo sul quotidiano uno sbeffeggio alla mia persona, dove si riporta virgolettato (LEGGI ARTICOLO): “tra i banchi del consiglio comunale siede colui che si ritiene l’inventore della scienza urbanistica, anche se non lo sapeva nessuno” solo perché nell’ultimo Consiglio Comunale ho tentato di spiegarvi che l’urbanistica non è la dottrina che serve solo a scegliere le zone da urbanizzare, senza però trovare ascolto. A titolo informativo il sottoscritto è stato per anni Professore di “tecniche di analisi urbana e territoriale ” presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara e assistente al Laboratorio di Urbanistica presso lo IUAV di Venezia, quindi, se mi permette, posso vantare qualche competenza in più di una Giunta che non annovera nessun curriculum competente; anche se ricordo svariati suoi ringraziamenti alla mia figura per aver messo a disposizione della Commissione permanente le mie conoscenza;, ma forse, caro Sindaco, Lei ha memoria corta. Non mi permetterei mai di competere con le sue conoscenze in ambito storico, però Lei dovrebbe imparare a rispettare le competenze altrui e le persone in primis.

Le ricordo, caro Sindaco Leonardo Raito, che mentre il nostro gruppo PolesellaViva fa esattamente quello che un gruppo di minoranza deve fare nel totale rispetto delle istituzioni ma prima ancora nel totale rispetto delle persone, questi suoi atteggiamenti dall’alto dello scranno che purtroppo occupa sono scorretti e denotano una pochezza umana che non le avevo riconosciuto.

Ma entriamo nel dettaglio, in attesa dei tanto annunciati verbali che saremo ben lieti tutti possano conoscere. In merito all’ex Cinema Vittoria Le critichiamo la scelta di voler realizzare “una sala ad uso biblioteca, l’altra come spazio espositivo temporaneo”, il virgolettato è estratto dal progetto a firma dott. Gustavo De Filippo che Lei e la sua Giunta ha approvato nel luglio 2022. Agli atti non c’è altra proposta progettuale. Possiamo dissentire da questa soluzione visto che una biblioteca Polesella ce l’ha e spazi espositivi anche o dobbiamo lodarla per il solo motivo che è proposta da Lei? Ci spieghi perché questa critica le fa così paura da meritare le sue invettive?

In merito a via Trieste in sede di Consiglio abbiamo discusso e, alla luce delle affermazioni della sua Giunta, le motivazioni che asserisce per una non competenza del Comune verso la manutenzione della massicciata stradale non ci convincono, siamo anzi convinti che la competenza di tale onere sia proprio a capo dell’Amministrazione di Polesella, cosa che invece voi respingete; saremo bel lieti di affrontarne un approfondimento come infatti abbiamo richiesto. Ci spieghi perché questa critica le fa così paura da meritare le sue invettive?

In merito alla manutenzione della ciclabile arginale il dibattito si è svolto invece sui social, terreno a Lei ben noto: come può asserire che la manutenzione di una pista ciclabile sia competenza di Aipo? Le ricordo che il “diaframma di protezione” realizzato da AIPO è un’opera che serve alla sicurezza idraulica, un’opera spondale, mentre il percorso in banca è un elemento che va a chiudere il progetto “Percorso – i 7 moli”. Ora, che sia stato realizzato nell’ambito di un intervento idraulico, poco conta, conta il fatto che la nostra comunità aveva una cosa bella, molto bella, e il suo disinteresse alla manutenzione la sta rovinando. Ci spieghi perché questa critica le fa così paura da meritare le sue invettive?

Caro Sindaco Leonardo Raito, dopo ben 9 anni di Amministrazione Lei dovrebbe affrontare la prossima campagna elettorale forte di “cose fatte”, invece, non avendo una sola opera tangibile da vantare ma solo conferenze e promesse, a 9 mesi dalle elezioni è già sceso ad attacchi personali a membri della minoranza che, a causa del costante garbo, sino ad oggi l’hanno sempre rispettata, sia per il ruolo che ricopre ma soprattutto come persona.

Emanuele Ferrarese

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime notizie

Ultime notizie