Il borgo di Porto Levante ospita l’intervento artistico They Are Looking at Us di Tiphaine Calmettes

Una Boccata d’Arte è un progetto realizzato in collaborazione con Maurizio Rigillo, Cofondatore di Galleria Continua, e con Threes che ogni anno cura tre interventi 

PORTO VIRO (Rovigo) – Prosegue fino al 29 settembre 2024 Una Boccata d’Arte, il progetto diffuso d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis. 20 borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, ospitano 20 interventi realizzati da 20 artiste e artisti italiani e internazionali a seguito di un periodo di residenza a contatto con il territorio e le comunità locali. 

Quest’anno Una Boccata d’Arte giunge alla sua quinta edizione, con 100 progetti realizzati dal 2020. Per l’occasione sono stati invitati solo artisti under 35 che, per la diversità della loro pratica e della loro ricerca, offrono un ampio sguardo sul panorama contemporaneo. 

Nell’ambito della quinta edizione di Una Boccata d’Arte, Porto Levante – frazione di Porto Viro (RO), in Veneto, ospita l’intervento They Are Looking at Us realizzato dall’artista Tiphaine Calmettes (Ivry-sur-Seine, Francia, 1988),coordinato da Giovanni Giacomo Paolin

Le due opere che compongono il progetto, concepite dall’artista come sedute per Porto Levante, vogliono incoraggiare le capacità immaginative di chiunque visiti questo territorio. Sono posizionate nel borgo, come omaggio al mare e alle sue creature, permettendo sia agli abitanti che ai visitatori di immergersi in uno stato contemplativo in grado di mettere in discussione il legame tra finzione e realtà. 

Spiega Tiphaine Calmettes: “Il mare ha da sempre alimentato l’immaginazione nella creazione di storie fantastiche e creature misteriose. Sulla terra, viviamo nella comodità di abbandonarci a questi giochi mentali, ed è per incoraggiare questa opportunità che nasce l’idea di panchine che possano essere luogo dell’incontro tra finzione e realtà”. 

L’avvio della quinta edizione di Una Boccata d’Arte segna un bellissimo traguardo, 100 interventi realizzati in 100 borghi da altrettanti artiste e artisti internazionali dal 2020, anno in cui il progetto è nato con l’idea di sostenere le nuove generazioni, in linea con la nostra missione dichiara Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpis. Per l’anniversario speciale dei cinque anni abbiamo scelto di coinvolgere solo artisti under 35, che hanno dimostrato entusiasmo e impegno nella realizzazione degli interventi e nella relazione con il territorio, coinvolgendo con grande sensibilità le comunità locali il cui contributo in molti casi è stato essenziale anche nella fase creativa dei progetti.  

È sorprendente la grande rete di relazioni umane e professionali che nel tempo si è venuta a creare attorno a Una Boccata d’Arte, grazie al prezioso contributo di artisti, curatori, sindaci, amministrazioni locali e cittadini. La partecipazione straordinaria alle inaugurazioni e l’interesse degli abitanti nei confronti degli artisti e dei loro progetti sono il frutto di questa riuscita sinergia. Anche quest’anno Una Boccata d’Arte lascerà il segno con la sua capacità di coinvolgere e creare connessioni intorno ai 20 interventi.” 

Attraverso 20 interventi site specific che includono mostre diffuse, installazioni, performance, laboratori e libri d’artista, Una Boccata d’Arte attiva per tutta l’estate uno speciale itinerario culturale che si snoda lungo la penisola: un invito al viaggio e alla scoperta di luoghi inaspettati, lontani dai circuiti tradizionali dell’arte contemporanea. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime notizie

Ultime notizie