ADRIA (Rovigo) – Sarà l’Assessore regionale alla Sanità e Sociale Manuela Lanzarin, a inaugurare, lunedì prossimo 19 giugno alle ore 11.00, la Comunità Alloggio e Comunità Terapeutica Riabilitativa Residenziale “Corte Guazzo” ad Adria (Rovigo). Saranno presenti anche la dg dell’Ulss 5 Polesana, Patrizia Simionato, il Sindaco di Adria Massimo Barbujani, il Presidente della Conferenza dei Sindaci Luca Prando, con la benedizione, impartita dal Vescovo della Diocesi di Adria e Rovigo Mons. Pierantonio Pavanello.
A fine anni 1990, in Contrà “Corte Guazzo”, di proprietà del Comune di Adria, dove esisteva una Casa colonica, sono stati avviati e adibiti ad attività terapeutico-riabilitative per soggetti affetti da disturbi mentali, un centro diurno e una comunità alloggio estensiva. L’attività è stata svolta dall’Azienda Sanitaria previa convenzione fino al 2013.
Successivamente, nel 2018, accogliendo la richiesta dell’Azienda Sanitaria, il Comune di Adria concorda nel cedere le strutture site a “Corte Guazzo” in cambio di terreni di proprietà dell’Azienda.
Nel mese di luglio 2021 è stato sottoscritto l’atto notarile di permuta e l’Azienda sanitaria ha acquisito la proprietà della casa colonica con 17.500 mq di parco adiacente.
Nel 2022, la Regione Veneto ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione dei casolari per un importo pari a 960.000 euro e, con seduta della Commissione Regionale per gli investimenti (Crite) del 6 febbraio 2023, ha espresso parere favorevole dal punto di vista programmatorio, tecnico ed economico. Causa imprevisti nei lavori, l’importo dell’opera preventivato è stato incrementato per 300.000 euro.
Importo totale per la ristrutturazione 1.260.000 euro, a cui si sono aggiunti 115.468 euro per gli arredi, interamente finanziati dalla Regione del Veneto.
Una Comunità Alloggio di base per 8 posti e una Comunità Terapeutico Riabilitativa Residenziale (Ctrp di tipo B) con 14 posti.
La Comunità Alloggio di base ospiterà gli utenti attualmente presenti presso la struttura sita a Taglio di Po;
La CTRP è di nuova attivazione (Ctrp di tipo B) con 14 posti e si aggiunge alle Ctrp già esistenti nel territorio aziendale e situate a Badia Polesine ( Ctrp di Tipo A per 12 posti) e Castelnovo Bariano (Ctrp di Tipo B per 14 posti).
