I Socialisti contro le trivellazioni in Adriatico

Il Partito Socialista Italiano si fa promotore di un incontro unitario nel quale assumere una decisa presa di posizione rivolta a far revocare il decreto delle trivellazioni in Adriatico almeno per il tratto che riguarda la costa che va da Venezia a Ravenna

ROVIGO – La Federazione di Rovigo del Partito socialista italiano è convinto: il futuro non è solo sogno.

“Deve essere, soprattutto, progetto. Il futuro va pensato. Va costruito in rapporto alle esigenze di vita. Di rispetto di quegli elementi che consentono un processo equilibrato ed equo. Di equilibrio tra uomo e natura. Di equità nelle relazioni tra gli uomini – affermano i socialiti di Rovigo – E’ in questo senso che dovrebbe essere impostata tutta l’attività politica e l’impegno nel sociale. Non dovrebbe essere mai perso di vista l’obiettivo strategico fondamentale che riguarda il rapporto tra uomo ed ambiente. Ecco perché in questo particolare momento di fronte all’ipotesi delle trivellazioni nel mare dovrebbe essere del tutto naturale l’unità tra tutti i partiti e tutte le istituzioni provinciali verso una naturale presa di posizione unitaria rivolta a scongiurare l’ipotesi delle trivellazioni.

Troppo evidente è il pericolo di un ulteriore abbassamento del nostro territorio che già risulta quattro metri sotto il livello del mare. Troppo alto è il rischio di anticipare la minaccia dei tecnici per le conseguenze relative allo scioglimento dei ghiacci polari”.

Per questi motivi il Partito Socialista Italiano si fa promotore di un incontro unitario nel quale assumere una decisa presa di posizione rivolta a far revocare il decreto delle trivellazioni in Adriatico almeno per il tratto che riguarda la costa che va da Venezia a Ravenna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime notizie

Ultime notizie