ROVIGO – Ieri, con l’ultima consegna la Militia Christi ha chiuso il lungo Progetto Solidale Natale 2022, cominciato durante le celebrazioni dell’Immacolata Concezione nella Abbazia della Madonna del Pilastrello lo scorso 8 dicembre. I Cavalieri Templari del terzo millennio, così come gli antichi Cavalieri Templari in Terrasanta, in sella ai loro destrieri, erano schierati in linea di fronte, con il baussant al vento, elmi abbassati e spade sguainate a difesa dei pellegrini, al tempo della guerra in Ucraina sono schierati a fianco degli ultimi, quelli che non hanno niente e hanno bisogno di tutto. La Militia Christi di Rovigo ha organizzato, infatti, per il Natale 2022, un importante progetto solidale per il Polesine, consegnando direttamente oltre 3000 chili di generi alimentari di prima necessità, vestiti e giocattoli alle famiglie polesane in difficoltà.
“Tra i danni collaterali della guerra in Ucraina – commenta il Priore della Militia Christi Raffaele Mautone – c’è sicuramente l’aumento della povertà, aggravata in questo periodo da un generale e ingiustificato aumento di prezzi. In questo tempo scandito dagli effetti della guerra le richieste di aiuto sono aumentate in maniera vertiginosa, alle quali abbiamo dovere di dare le giuste risposte. La Militia Christi, per dare risposte solide e immediate alle tante richieste di aiuto, durante la festività dell’Immacolata Concezione ha lanciato tra i propri Cavalieri, le Dame e i Novizi una raccolta fondi da destinare esclusivamente all’acquisto di generi alimentari di prima necessità per il sostegno alle famiglie polesane in difficoltà. I Cavalieri Templari, come sempre e soprattutto in questo particolare momento storico, sono schierati dalla parte giusta della storia, non si sono girati dall’altra parte, consapevoli di dover fare la nostra parte e al meglio delle nostre possibilità. La parte che stiamo facendo è anche quella che sappiamo fare: è essere al servizio degli ultimi, le vittime privilegiate della povertà, con un importante progetto solidale, nel tentativo di alleviarne le condizioni almeno per questo periodo cosi particolare per la cristianità.”
La lotta alla pandemia, la crisi economica, l’aumento generalizzato dei prezzi dei generi di prima necessità e delle risorse energetiche, conseguenti alla guerra in Ucraina, ha avuto come effetti collaterali la chiusura di molte attività commerciali e ha messo in ginocchio tante famiglie e al tempo stesso, ha reso drammatica la situazione di quelle famiglie che, già prima del conflitto versavano in precarie condizioni economiche.
Come sempre i Cavalieri, le Dame e i Novizi della Militia Christi alle tante richieste di aiuto hanno risposto generosamente e questo ha permesso di poter organizzare un importante progetto solidale destinato alle famiglie polesane in difficoltà che si trovano a fare i conti con il corona virus e con una drammatica crisi economica.
“Alle tante richieste di aiuto di questo periodo – prosegue Mautone – abbiamo cercato di dare le giuste risposte, intervenendo direttamente e in tanti casi, indirettamente supportando le attività caritatevoli di conventi, sacerdoti e associazioni che si occupano quotidianamente di famiglie in stato di bisogno, come i fratelli Francescani di Rovigo, i fratelli Cappuccini di Lendinara, i fratelli Benedettini Olivetani di Lendinara, le sorelle Serve di Maria Riparatrice di Rovigo. Siamo poi interventi a sostegno delle attività caritatevoli di alcuni sacerdoti del Polesine che assistono quotidianamente persone e famiglie bisognose, come don Virgilio Silvestri di Rottanova, Don Lucio Pollini di Ca Emo, Don Angelo Vianello di Loreo, Don Gianni Vettorello di Rovigo, Don Andrea Varliero di Rovigo, Don Peter Onyenso di Lendinara e Don Christian Malanchin di Rovigo. Infine, abbiamo aiutato alcune associazioni di volontariato polesane come il Centro di Aiuto alla Vita di Rovigo, la Casa-famiglia di San Cassiano, che si occupano di famiglie in difficoltà e la Comunità Madonna di Lourdes di Cerea gestita da Don Gianluca Collato. Ovviamente il nostro impegno contro la povertà non si limita al Natale. La Militia Christi è schierata contro le povertà 365 giorni l’anno; pertanto,come sempre, continueremo a seguire le vicende della comunità polesana, intervenendo tutte le volte che ce ne sarà bisogno.”
La Militia Christi nel corso del 2022 ha organizzato due importanti progetti solidali per la Pasqua e per il Natale 2022, un progetto solidale per l’Ucraina e 65 piccoli interventi in soccorso di famiglie polesane e a sostegno delle attività caritatevoli associazioni, conventi e sacerdoti che si occupano di persone e famiglie in difficolta, distribuendo oltre 10.000 chili di generi alimentari di prima necessità. La Militia Christi, infatti, organizza i propri interventi solidali sulla base della Carità individuale dei Cavalieri, delle Dame e dei Novizi, ognuno mette quello che può, ognuno mette il suo superfluo e, chi non ha niente da dare, dona il suo tempo al sostegno del prossimo.
“L’anno che è appena trascorso è stato un anno alla insegna della solidarietà – chiude Raffaele Mautone – siamo intervenuti tante volte, ma l’ultimo progetto, il Progetto Solidale per Natale 2022 è decisamente quello più importante di sempre, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Ci ha dato molte soddisfazioni, sebbene sia stato lungo, perché abbracciava un periodo che dal Natale fino a metà gennaio, faticoso perché la realizzazione ha messo a dura prova la nostra capacita di resistenza…ma è stato anche quello che ci ha dato tanto. La ricompensa è stata alta: la gioia e qualche lacrima dei nostri fratelli meno fortunati destinatari del progetto. In quei pacchi, non c’era solo cibo, vestiario, omogenizzati, giocattoli per bambini…in quei pacchi c’era l’Amore… l’Amore di chi ha donato, l’Amore di chi ha confezionato i pacchi, l’Amore di chi quei pacchi li ha consegnati….in quei pacchi c’era il Tempio.”.