PORTO TOLLE (Rovigo) – Inizia la stagione di grandi pulizie ambientali di Plastic Free Onlus nel delta del Po. L’associazione nazionale di volontariato che sensibilizza sull’inquinamento da plastica, attivissima in Veneto e in particolare nel delta, ha fissato come prima tappa una raccolta nella Sacca degli Scardovari, già teatro nel recente passato di due interventi, uno a Marina 70 e uno nei pressi del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine.
L’evento è patrocinato dal Comune di Porto Tolle e vede il supporto di Ecoambiente per la fornitura di sacchi e lo smaltimento del materiale raccolto. Domenica 12 febbraio, dunque, i volontari sono tenuti a presentarsi alle ore 11:00 in Sacca presso la pesa delle vongole, in località Santa Giulia dove verranno accolti dal banchetto allestito per l’occasione. Dopo la verifica delle iscrizioni il gruppo si suddividerà nell’area, cercando di rimuovere quanti più rifiuti possibili depositati sulle sponde dalle recenti violente mareggiate.

“Quando il mio grande amico Niky Penini mi ha proposto di organizzare un appuntamento di pulizia in quella zona non ci ho pensato due volte ed ho accettato di buon grado. – racconta Riccardo Mancin, coordinatore nazionale della Onlus e da anni promotore di iniziative simili nel territorio deltino – Tutto il litorale, dal mare alla laguna, è devastato da tonnellate di plastica e rifiuti. La situazione peggiora anno per anno, aggravata dal cambiamento climatico che vede aumentare gli eventi estremi dalle conseguenze terribili. Non solo danni economici alle attività del posto ma una montagna di immondizia che impatta ed inquina pesantemente ma deturpa anche l’immagine un paesaggio a vocazione turistica che non può più permettersi di assistere impotente a questo scempio. Servono con urgenza azioni concrete e mirate, congiunte. Noi ci siamo e ci mettiamo a disposizione per sensibilizzare nelle scuole e sul campo, accompagnando cittadini e istituzioni al cambiamento.”

La raccolta terminerà intorno alle 13:00 e sarà solo la prima di una serie che vedrà Mancin e i tanti volontari all’azione. Il 5 marzo ci sarà infatti la pulizia dell’isola dell’Amore, il 26 marzo su Scanno Cavallari e a seguire tante altre iniziative. Conclude Mancin: “Da settembre in poi pianificherò poi una serie di interventi su altri spiagge e scanni. Non voglio fermarmi mai e anzi, voglio raddoppiare l’impegno. Chi mi conosce sa che la perseveranza ormai è un mio segno distintivo. Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi e aiutare il pianeta.” Per unirsi ai volontari e ricevere in omaggio la maglia blu di Plastic Free è sufficiente iscriversi gratuitamente alle raccolte nella sezione Eventi del sito www.plasticfreeonlus.it e portarsi solo un paio di guanti e abbigliamento comodo, i sacchi verranno forniti sul posto. E’ possibile restare aggiornati sulle attività della Onlus anche tramite i gruppi Facebook Plastic Free Veneto e Plastic Free Rovigo.