ROVIGO – “Troppo poco è stato fatto per contrastare la catastrofe provocata nel settore pesca del Bassopolesine dal granchio blu che, a oggi, ha portato alla chiusura di circa 200 imprese, solo nel nostro Delta. Al netto di passerelle fatte in Polesine da esponenti del Governo e di molte promesse, non mantenute, sono mancate totalmente quelle misure delle quali i nostri pescatori hanno necessità impellente per non essere costretti ad alzare bandiera bianca, il che significherebbe la chiusura di un settore trainante della nostra economia”.
Nadia Romeo, rodigina, deputata del Pd, annuncia così la presentazione di una interrogazione al Governo, per fare in modo che gli aiuti necessari vengano deliberati e le risorse arrivino effettivamente sul territorio, in misura e maniera adeguata a fronteggiare l’emergenza. Allo stesso tempo, l’onorevole Romeo annuncia che, su questo fronte, sono in preparazione emendamenti alla Legge Finanziaria, per stanziare le risorse necessarie.
In primo luogo, allora, spiega l’interrogazione, appare prioritario “sospendere i termini dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per le imprese colpite dall’emergenza”. Un passo da mesi sollecitato dai pescatori, anche con una grande manifestazione a Roma, ma a oggi senza riscontro da parte del Governo.
Non solo: nell’interrogazione l’onorevole Romeo, ricordando il ruolo che le Regioni potrebbero svolgere nel mitigare quantomeno l’impatto dell’emergenza, domanda se, “inoltre, il Ministro interrogato possa, per quanto di sua competenza, precisare quali interventi abbiano posto in essere le Regioni per affiancare l’azione dello Stato e quale sia l’ammontare di tali interventi”.
