Presentato il programma di attività di fondazione Goletta Lab di Fondazione Cariparo, Università di Padova, Legambiente ed Ente Parco del Delta del Po dedicato alla ricerca, educazione ambientale, promozione turistica

ROVIGO – Educazione ambientale rivolta alle scuole primarie e secondarie, studi di alta formazione e ricerca scientifica in collaborazione con l’Università di Padova, valorizzazione e promozione del territorio con azioni in ambito turistico, culturale e di sviluppo sostenibile: questi gli elementi cardine che fanno da comune denominatore al programma di Fondazione Goletta Lab, fondazione di partecipazione costituita a giugno 2022 da Ente Parco Naturale Veneto del Delta del Po, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Università degli studi di Padova e Legambiente Nazionale.

È l’epilogo di un percorso virtuoso iniziato nel 2019 con la firma del protocollo d’intesa sottoscritto da Fondazione Cariparo, Ente Parco Delta del Po e Legambiente con Regione Veneto e Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, che ha posto le basi per il complesso e delicato restauro di Goletta Catholica (LEGGI ARTICOLO) (nota per essere stata la prima “Goletta verde” di Legambiente”), oltre che per l’avvio del progetto “A Scuola di Mare e Biodiversità” .

Dopo un 2024 che ha visto il completamento delle dotazioni a bordo dello storico veliero, oggi ormeggiato al porto di Albarella, la conclusione degli adempimenti per il suo utilizzo in porto e in mare e l’avvio, nella fase di stazionamento, dei laboratori rivolti alle scuole, sipreannuncia ora un 2025 ricco di attività, anche in navigazione, ad alto profilo formativo e scientifico.

A presentarne i dettagli in conferenza stampa: Giuseppe Toffoli, Presidente di Fondazione Goletta Lab, insieme ai vertici dei quattro fondatori.

“Ci siamo lasciati alle spalle un anno sperimentale – ha sottolineato Toffoli – sia per l’avvio delle attività sia per il completamento delle dotazioni di bordo. Oggi tutto è pronto per dare concretezza al progetto nelle declinazioni previste dal protocollo d’intesa che ne rappresenta il presupposto.

Il mese di marzo – ha precisato – darà l’avvio alle attività di laboratorio riconducibili al bando Attivamente, programma di iniziative extradidattiche offerte da Fondazione Cariparo alle scuole di ogni ordine e grado delle province di Padova e Rovigo”.

Le progettualità presentate da Fondazione Goletta Lab si inseriscono nell’area tematica “Educazione ambientale e valorizzazione del territorio e della comunità per una cittadinanza attiva”.

Ottanta gli interventi calendarizzati dal 24 marzo al 6 giugno, per un totale di 2500 studenti e circa 300 docenti. Protagonisti, a bordo dell’imbarcazione ormeggiata, gli studenti delle scuole primarie e secondarie che, grazie alla “Scuola di mare e biodiversità su Goletta Verde Catholica”, potranno svolgere diverse attività di laboratorio: dal corso di marineria al monitoraggio ambientale, dall’esplorazione del territorio all’orienteering, dallo studio della storia dei popoli dell’acqua all’impatto della globalizzazione sull’ambiente e sul clima.

L’esperienza proseguirà da luglio a settembre con “Estate in Goletta”, attività rivolta ai Centri estivi delle province di Padova e Rovigo per la quale si prevede la partecipazione di 1500 ragazzi. Una bella opportunità per giovani e animatori grazie, ancora una volta, al sostegno di Fondazione Cariparo, presenza fondamentale nella realizzazione dell’intero progetto.

“Siamo di fronte a un risultato – aggiunge il Presidente della Fondazione, Gilberto Muraro – che, come Fondazione Cariparo, giudichiamo assolutamente positivo. Il progetto ha una triplice valenza: educativa, scientifica e di promozione del territorio. Tutte fondamentali, anche se devo dire che la prima, rivolta ai più giovani, ci sta particolarmente a cuore.

Accogliamo quindi con soddisfazione il dato che attesta l’elevato numero di studenti coinvolti nelle iniziative realizzate a bordo di Goletta Catholica nell’ambito del nostro progetto Attivamente. Desidero infine sottolineare come i primi importanti frutti di questa iniziativa siano il risultato di una proficua collaborazione tra differenti istituzioni e realtà pubbliche e private. Un coinvolgimento positivo di per sé stesso. Siamo certi che nel prossimo futuro ne arriveranno altre, non poniamo limiti all’inventiva. E Fondazione Cariparo, che crede fermamente nelle iniziative promosse dalla Fondazione Goletta Lab, è pronta ad abbracciare le nuove prospettive di impegno che emergeranno nel prossimo futuro”.

A completare le attività rivolte alle scuole 100 laboratori, per altrettante classi delle primarie e secondarie delle province di Venezia, Verona, Vicenza, Treviso e Belluno, destinatarie di un bando di Ente Parco del Delta del Po che ne assegnerà la gestione a Fondazione Goletta Lab.

Prevista l’adesione di 2500 studenti e 300 docenti, distribuiti nelle annualità 2025 (mesi settembre e ottobre) e 2026 (a partire dal mese di marzo e fino al termine dell’anno scolastico).

Goletta Catholica, dal mese di aprile, sarà utilizzata in navigazione per attività di ricerca, con un ruolo importante nelle azioni che l’Ente Parco del Delta del Po svolge con l’Arpav in materia di controllo delle acque e in quelle del Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (BCA) dell’Università di Padova, impegnato nel monitoraggio di cetacei (Progetto Delfini) e tartarughe marine (Caretta Caretta).

L’arca dell’Adriatico settentrionale è stata indicata, infatti, per istituire un Sito di interesse comunitario (SIC) attraverso un progetto transfrontaliero finanziato dalla Commissione Europea. Sarà proprio il Parco del Delta del Po a gestire il nuovo Sito in collaborazione con altri partner, tra i quali Fondazione Goletta Lab.

“Una sfida vinta a partire dal percorso di restauro – ha commentato il Presidente Moreno Gasparini – Ora abbiamo un pezzo unico, un’icona italiana nel mondo e l’attuazione dei programmi delineati e condivisi non potrà che accrescerne il prestigio e le prospettive. Goletta Catholica saprà fare la differenza nella promozione di un territorio, come il Delta del Po, oggi Riserva di Biosfera MAB Unesco“.

L’Attività in navigazione già definita per 2025 con UniPd, rientra nell’ambito del Progetto Poseidone Italia-Slovenia e prevede una uscita settimanale di monitoraggio dei delfini e delle tartarughe Caretta Caretta nei mesi di aprile e maggio, uscite che saliranno a due a partire da giugno.

Goletta Catholica si sposterà a Trieste dall’8 al 14 giugno e dal 20 al 27 luglio per le Summer Schools previste dal progetto Poseidone, nell’ambito del quale il Dipartimento BCA di UniPd coinvolgerà docenti e dottorandi. All’interno dello stesso progetto CNR realizzerà nel mese di luglio, per conto della Regione Veneto, quattro giornate di immersione scientifica al largo delle Tegnue di Chioggia, utilizzando Goletta Catholica per raggiungere il sito ed effettuare le operazioni di ricerca.

L’attività è rivolta allo studio della Pinna Nobilis.

È in fase di attuazione il Progetto Cconnect – Life 2025-2030 che prevede 30 attività di monitoraggio/anno di UniPd a bordo di Goletta Catholica.

“Abbiamo condiviso il progetto e tutte le ansie legate alle attese fin dai primi passi – ha dichiarato Sandro Mazzariol, docente al Dipartimento BCA dell’Università degli Studi di Padova – Ora i tempi sono maturi per intraprendere le azioni di monitoraggio pianificate per il 2025, che si chiuderà sotto la bandiera di Poseidone. Goletta sarà dotata di strumenti audiovisivi, droni per il monitoraggio, sistema di riconoscimento automatico delle specie registrate, e l’attività di ricerca in navigazione vedrà il coinvolgimento di universitari italiani e sloveni, rendendo l’imbarcazione una sorta di ponte tra Italia, Slovenia e Croazia”.

Un glorioso passato quello di Goletta Catholica, per 25 anni vessillo del mare pulito, protagonista della campagna estiva “Goletta Verde” di Legambiente, oggi tra i Fondatori del nuovo percorso.

Soddisfazione dal Direttore Regionale, Luca Decandia, per la nuova mission dello storico veliero del quale ha ripercorso le alterne vicende a partire dal 1936, anno di costruzione.

“Vederla in navigazione in tutto il suo splendore – ha dichiarato – è motivo di orgoglio per Legambiente che per 25 anni ne ha fatto il vessillo del mare pulito, richiamando l’attenzione all’obbiettivo irrinunciabile di sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della tutela ambientale”.

Tra i programmi di Fondazione Goletta Lab l’organizzazione di alcuni momenti pubblici per presentare al territorio Goletta Catholica e le attività collegate. Sarà l’occasione per raccogliere spunti, proposte e disponibilità per attività extra bando.

Il primo evento si terrà a Rovigo nel mese di aprile e sarà realizzato in collaborazione con il Centro Studi sugli impatti dei cambiamenti climatici, con il quale è allo studio una convenzione per attività di monitoraggio in navigazione. L’idea è di arrivare alla divulgazione dei dati legati alle varie azioni di monitoraggio “in tempo reale”.

A questo sarà dedicata una sezione del sito www.fondazionegolab.it.

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