STIENTA (Rovigo) – Il Pd locale esulta per la notizia che finalmente, dopo mesi di stallo, con la firma del decreto attuativo da parte del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, è nata la Zls del Polesine e Marghera. Secondo Paolo Forti è una grande occasione di sviluppo industriale del territorio polesano, anche se si attende ancora l’istituzione del Comitato di Indirizzo.
I Coordinamenti dei Circoli PD Sinistra Po e Alto Polesine chiedono ora ai Sindaci polesani più attenti ed attivi, con in prima fila il Presidente della Provincia, alle organizzazioni di categoria e ai Sindacati di sollecitare il Governo a chiudere in fretta la pratica amministrativa, perché il territorio ha bisogno di questo strumento per rilanciare lo sviluppo economico e sociale. La Zls deve diventare realtà al più presto, altrimenti le aziende oggi interessate all’insediamento andranno altrove. Questo per il Polesine sarebbe un vero disastro, l’ennesima occasione persa per creare nuova occupazione.
Se è vero che stiamo attraversando una situazione espansiva dell’economia, proprio per questo dobbiamo attrarre quelle imprese che intendono investire grazie alle agevolazioni economiche, amministrative e fiscali previste nella procedura della Zls. Oggi l’obiettivo è quello di favorire la crescita attraverso una drastica semplificazione amministrativa e la possibilità di accedere al credito d’imposta, oltre ad un piano di interventi regionali finanziati con le risorse del PNRR 2021-2027 che riguardano anche il nostro territorio.
Purtroppo, dopo tutte le prese di posizione dei Sindaci e di Confindustria, dobbiamo prendere atto che manca ancora la copertura finanziaria per permettere gli sgravi fiscali a vantaggio delle nuove aziende disponibili a insediarsi nelle aree Zls, mentre la Regione Veneto deve definire la procedura per la nomina della Cabina di Regia deputata a dirigere tutta l’operatività nella realizzazione della Zls. Il nostro territorio non può accettare che vi siano ulteriori lungaggini. I Coordinamenti PD della Sinistra Po e Alto Polesine ritengono dunque necessario organizzare un incontro, aperto a tutti i soggetti interessati alla realizzazione della Zls, per chiedere alle forze al governo del Paese e della Regione di portare a termine, in tempi brevi, il progetto. Per il nostro Polesine potrebbe essere ossigeno vitale.
Ugo Mariano Brasioli
