FIESSO UMBERTIANO (Rovigo) – L’Amministrazione comunale di Fiesso Umbertiano ha aderito al progetto provinciale Pol-Lang con l’obiettivo di offrire opportunità di apprendimento linguistico in maniera gratuita e informale, il comune di Fiesso è stato il primo comune polesano ad aderire a questo progetto.
L’iniziativa promossa dalla consigliera provinciale Asia Trambaioli è finalizzata a far apprendere o potenziare una lingua straniera attraverso soggetti madrelingua, durante momenti di conversazione informale in un luogo di proprietà comunale. Gli incontri potranno essere tra due persone oppure in gruppo, tra soggetti madrelingua della lingua che l’altro o gli altri vuole/vogliono apprendere.
Ai partecipanti è richiesta almeno una conoscenza base della lingua che si vuole apprendere. La partecipazione è libera e gratuita e per poter aderire all’iniziativa è sufficiente rivolgersi all’Ufficio Segreteria per compilare il modulo d’iscrizione. L’abbinamento dei partecipanti in base alla preferenza linguistica espressa sarà effettuato dall’amministrazione comunale, la quale provvederà a fornire tutte le informazioni necessarie allo svolgimento dell’attività.
Come sottolineato dalla consigliera comunale Cristina Zerbinati, questo progetto adotta un metodo efficace già diffuso in molte città italiane e straniere, i cosiddetto “tandem linguistici”. Dunque, la volontà di diffondere tale progettualità è connessa all’idea di favorire non solo l’acquisizione di una lingua straniera in modo gratuito e flessibile, secondo le rispettive esigenze di tempo e di disponibilità, ma ha anche come fine quello di creare connessioni sociali tra persone di diverse culture, così come l’inclusione sociale mediante processi di socializzazione tra coloro che provengono da paesi diversi.
“Pol-Lang risulta essere un’iniziativa esemplare – sottolinea il sindaco di Fiesso Umbertiano Luigia Modonesi – con la quale le amministrazioni locali si impegnano a promuovere un’importante visione di scambio e di arricchimento linguistico tra pari a favore di tutta la comunità. Un esempio significativo, dunque, per stimolare la curiosità di conoscere le lingue straniere così come le rispettive culture, attraverso un approccio di apprendimento reciproco e sinergico tra pari assai utile nel contesto odierno in cui la conoscenza delle lingue straniere è diventata ormai di primaria importanza”.